Juventus, Bremer fa gli straordinari per rientrare: obiettivo Como. Poi si penserà al futuro

La Juventus attende con fiducia il pieno recupero di Gleison Bremer, rimasto a Torino durante la sosta per le nazionali. Carlo Ancelotti ha infatti deciso di non convocarlo per le gare del Brasile, ormai già qualificato al Mondiale, permettendo al difensore bianconero di lavorare alla Continassa per ritrovare la miglior condizione fisica.
Mentre il gruppo ha terminato gli allenamenti mercoledì, Bremer - insieme a Miretti, Milik e Cabal - ha proseguito le sedute fino a ieri, con l’obiettivo di essere pronto per il lunch match contro il Como, tappa fondamentale per rilanciare la corsa della Juve e interrompere la lunga serie di pareggi. Subito dopo, all’orizzonte, ci sarà la prestigiosa sfida del Bernabeu contro il Real Madrid, banco di prova per misurare la crescita del gruppo di Thiago Motta. Il rientro di Bremer è considerato cruciale: la difesa ha mostrato troppa fragilità nelle ultime settimane, subendo gol in quasi tutte le gare recenti. La sua presenza è la chiave per ridare solidità e fiducia a un reparto che, senza di lui, ha vacillato anche nella scorsa stagione.
In prospettiva resta aperto anche il capitolo futuro: Bremer, che compirà 29 anni a marzo, ha una clausola rescissoria da 55 milioni di euro e un contratto fino al 2029. Le sirene della Premier potrebbero tornare a farsi sentire, ma per ora la Juve si gode il suo leader difensivo ritrovato. A scriverlo oggi in edicola è il Corriere dello Sport.
