Marocchino su Orsolini: "È uno di quei giocatori che tengono svegli durante le partite"

Per parlare di Riccardo Orsolini, alla Repubblica di Bologna, è intervenuto l'ex rossoblù Domenico Marocchino: "Anche anni fa, pure prima di Bologna, vedevo in lui le caratteristiche di chi può mettere in difficoltà chiunque lo affronti sulla fascia: rapido, veloce, coordinato e imprevedibile, pure resistente. Oggi che non si marca più a uomo uno come lui quando ha palla costringe il difensore a prendere decisioni rapide e a sbagliare. È cresciuto per personalità e sicurezza, gli ha fatto bene iniziare a segnare di più e ora si sente padrone di se stesso. Ok, gli manca un po’ il gioco aereo, ma del resto i cross li fa lui agli altri. Ed è un giocatore spettacolare, di quelli che tengono sveglio chi guarda le partite"
Serviva Italiano per valorizzarlo?
"Magari perché Thiago prediligeva un gioco di possesso e Italiano un’impostazione più immediata. In passato gli hanno criticato la discontinuità, ma per me giocatori così possono anche prendersi pause. Si può essere continui nella mediocrità, a me piacciono quelli discontinui che quando accelerano spaccano le partite. E Orsolini ora è sempre più dentro al gioco della squadra, è diventato un leader".
Dovrebbe restare a vita?
"Se continuerà a divertirsi come è chiaro stia facendo ora, magari deciderà di fermarsi definitivamente a Bologna. Ma le scelte sono personali e possono cambiare con l’età e dipendono da tanti fattori, non do consigli".
