L'Inter (ri)scopre Bisseck da centrale di difesa. E il futuro non sembra più così incerto
Come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, per Yann Bisseck si aprono nuovi scenari all’interno dell’Inter. Non più soltanto il ruolo di braccetto destro, ma anche la possibilità di diventare un punto di riferimento al centro della difesa a tre. A 24 anni, il gigante tedesco sta scoprendo un’altra dimensione del proprio gioco, più responsabilizzante e centrale nel progetto tecnico nerazzurro.
La prova offerta mercoledì contro la Fiorentina ha confermato le buone sensazioni: Bisseck è apparso attento e concentrato, dimostrando personalità anche contro un avversario insidioso come Kean. Già in Champions, a Bruxelles, aveva dato segnali positivi nello stesso ruolo, frutto degli esperimenti avviati da Inzaghi e ora proseguiti da Chivu.
Il tecnico romeno crede nel percorso di crescita del difensore, si legge sul quotidiano, che con i suoi 196 centimetri e la potenza fisica può diventare un perno della retroguardia, anche in vista di un futuro in cui Acerbi e De Vrij - il cui contratto scadrà ad entrambi il prossimo giugno - potrebbero lasciare spazio a nuove gerarchie. Bisseck, intanto, guarda avanti e sogna il Mondiale con la Germania. Per farlo vuole guadagnarsi un posto fisso nell’Inter, diventando la sorpresa del prossimo ciclo difensivo nerazzurro.











