L'Udinese ingrana nei test con due successi: sul mercato continuano le riflessioni

L’Udinese alza i giri del motore e riesce a trovare due vittorie consecutive nelle amichevoli contro Qatar e Strasburgo. Due test dove mister Kosta Runjaic ha continuato a lavorare sulla difesa a quattro, visto che permane l’assenza di Kristensen e Bertola, che stanno ricominciando ad allenarsi dopo i rispettivi acciacchi. Dopo si vedrà se si tornerà alla linea a 3 o se invece il lavoro estivo avrà portato a un cambio del paradigma. Attesa anche per il rientro di Thauvin, che ha assaggiato di nuovo il campo e che a breve dovrebbe ritrovare minuti.

I due test hanno messo in evidenza come Runjaic stia continuando a lavorare sui concetti dell’anno scorso, ovvero pressing alto e squadra attiva nel creare il gioco. Chiaramente la qualità cambia in base agli interpreti e si percepisce la necessità di un elemento in più in attacco soprattutto per allungare le rotazioni, visto che senza Davis resta il solo Bayo in grado di interpretare il ruolo di prima punta. Ragazzi come Ekkelenkamp, Atta ed Iker Bravo sembrano però trovarsi sempre più a loro agio nell’agire sia sugli esterni che più nel cuore del gioco.

Qualche imprecisione invece da parte di Sava, portiere che dovrebbe prendere il posto di Okoye nei due mesi di squalifica. L’ex Cluj pare ancora incerto in situazioni chiave. Difficile che il giovane Nunziante, pur talentuoso, venga gettato nella mischia all’improvviso e in un ruolo cruciale a soli 18 anni, ma non è da escludere che queste prestazioni così così da parte del portiere romeno portino a delle riflessioni. Per i sostituti di Bijol e Lucca intanto la girandola di nomi continua, ma la presenza già di elementi adatti in rosa fa sì che non ci sia una fretta spasmodica, l’Udinese chiuderà i colpi solo quando sarà convinta completamente che si tratta dei profili giusti per due ruoli così importanti.