Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Le pagelle della Juventus - Morata torna decisivo, Vlahovic stanco. Locatelli ispirato tessitore

Le pagelle della Juventus - Morata torna decisivo, Vlahovic stanco. Locatelli ispirato tessitoreTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 6 marzo 2022, 20:00Serie A
di Dimitri Conti

Risultato: Juventus-Spezia 1-0

Szczesny 6,5 - Guanti totalmente intonsi al termine del primo tempo, il secondo pretende ben più lavoro, già dopo cinque minuti. Muro fondamentale su Agudelo.

Danilo 6 - Tanto attento in ripiegamento e nell’evitare imbucate dal suo lato quanto poco propositivo nello spingere quando ha la palla. Una sufficienza pienissima.

De Ligt 6 - Tutt’altro che costretto agli straordinari, non è la colonna d’Ercole vista anche a Firenze, principalmente perché non gli è richiesto. Attento.

Rugani 6,5 - Intelligente nella lettura del rinvio sbagliato di Provedel e sul successivo appoggio, che innesca l’azione dell’1-0. Gli vale mezzo punto in più

Pellegrini 6 - Quando la Juventus ha il pallone diventa quinto di centrocampo, ma nonostante ciò lo si vede spingere raramente fino in fondo. Attento quanto basta dietro. Dal 63’ Bernardeschi 5,5 - Pellegrini si fa ammonire e Allegri non vuole rischiare, peccato che il 33 faccia uguale tempo pochissimo. Ingresso non incisivo.

Cuadrado 6,5 - Sa destabilizzare partite bloccate, danzando provoca una delle prime occasioni. Ne ha una ghiotta ma la strozza, nel finale si rivede con accelerazioni brucianti.

Locatelli 6,5 - Più proiettato in avanti del solito, dopo aver fatto inavvertitamente da scudo anti-Arthur si fa valere maggiormente in fase di rifinitura. Ispirato tessitore.

Arthur 6 - Qualche sussurro su possessi troppo soporiferi non manca mai, ma in realtà è brillante quando ha spazio in attacco. Cala un po’ nel secondo tempo.

Rabiot 5,5 - Quando ha campo libero di fronte a sé avanza ad ampie falcate, ma è al momento di rifinire o concludere che manca sempre il quid. Non sufficiente.

Vlahovic 5,5 - La parola “riposo” al momento non è contemplata nei suoi confronti. Stretto nella morsa di Erlic e Nikolaou, gli manca l’aria. Viene il dubbio che fosse stanco. Dall’86’ Kean sv.

Morata 7 - Ha voglia di grattare via la ruggine e tornare decisivo in zona gol: dopo le prove generali iniziali trova il modo di interrompere l’astinenza. Nel finale fallisce il bis.

Massimiliano Allegri 6 - Mette in campo la Juve con un 3-5-2 che si arriccia in 4-4-2 senza il pallone e in panchina predica pazienza nel palleggio sin dai minuti iniziali. La Signora parte piano ma ingrana e a metà primo tempo colpisce, trovandosi così nella sua comfort zone. Fino all’intervallo tutto liscissimo, al rientro lo Spezia trova coraggio e confina i bianconeri in difesa a lungo. Per sua fortuna la differenza di valori c’è e la squadra sa come si difende con la linea schierata, ma il rischio rimane fino all'ultimo istante.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile