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Le pagelle della Roma - Per Fazio son dolori, Diawara e Mkhitaryan si rivelano ingressi infelici

Le pagelle della Roma - Per Fazio son dolori, Diawara e Mkhitaryan si rivelano ingressi infelici
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 18 aprile 2021, 20:04Serie A
di Dimitri Conti

Risultato: Torino - Roma 3-1
4’ Mayoral (R); 57’ Sanabria (T); 72’ Zaza (T); 92' Rincon (T)

Mirante 5,5 - Sollecitato numerose volte già dal primo tempo, alterna parate sicure a momenti di indecisione, come su entrambi i tiri di Ansaldi. Valuta male il cross di quest’ultimo e Sanabria lo anticipa. Prova a salvare su Belotti, ma Zaza lo buca.

Fazio 4,5 - Torna nuovamente tra i titolari per far respirare Mancini, ma per lui il pomeriggio si rivela complicato sin dai primi palloni. Quando Belotti capita dalle sue parti sono dolori, evitabile il pasticcio finale.

Cristante 5,5 - Primo tempo che rasenta la perfezione per capacità di leggere le trame avversarie e di far ripartire i suoi con lucidità. Nella ripresa però si perde, lasciando troppo scoperta la posizione.

Ibanez 5,5 - Il più pimpante del terzetto arretrato quando c’è da andare ad aggredire alti. Da sliding doors l'inizio di secondo tempo: va vicino al raddoppio, ma poi escono fuori i granata. Non ripara benissimo.

Reynolds 5,5 - Rispetto all’esordio da titolare di una settimana fa denota più personalità. Altrettanto vero però che il Torino dalla sua parte sfonda spesso e volentieri: Ansaldi si rivela un cliente ancora troppo tosto.
(dal 75’ Karsdorp s.v.)

Villar 5,5 - Testa alta là nel mezzo come da recenti conferme, non regala però una prestazione accettabile, non almeno per quanto ha mostrato di saper fare. Davvero troppi i palloni persi nel match del Grande Torino.
(dall’82’ Pastore s.v.)

Veretout 6,5 - Dalla sua generosità nell’andare a disturbare Mandragora nasce il gol istantaneo di Mayoral. Scodella un pallone preciso sulla testa di Ibanez che sfiora il raddoppio. Garantisce equilibrio: la Roma risente della sua uscita.
(dal 64’ Diawara 4,5 - Fonseca lo mette dentro per dare più peso alla mediana, ma si rivelerà scelta infelice. In 21 minuti di permanenza colleziona due ammonizioni e lascia i suoi in dieci nel finale).

Peres 5,5 - Raramente riesce a spingere sulla fascia sinistra, e quando lo fa troppe volte finisce con il perdere l'attimo. Milinkovic-Savic lo ferma nella corsa verso la porta: avrebbe potuto forse fare di più?

Perez 5 - Volenteroso, si muove alla perenne ricerca della scossa elettrica. O anche di una giocata giusta, di un tocco tecnicamente riuscito. Quest'oggi non se ne sono visti: riprovare in altri momenti.

Pedro 6 - Assist ghiotto per Mayoral generato col tacco. Volontario? Nel dubbio rimane il bel gesto. Per il resto primo tempo discontinuo, con la chance di segnare fallita nel finale. Un problema fisico lo costringe fuori all’intervallo.
(dal 46’ Mkhitaryan 5 - Ingresso pessimo dell'armeno, che all'intervallo prende il posto di Pedro ma di fatto è come se non entrasse mai sul rettangolo verde. Fonseca si aspettava altro).

Mayoral 6,5 - Il tempo d’attesa per il primo pallone buono è di due minuti: arriva e lo trasforma in oro, con ringraziamento al VAR. Cerca di fare da riferimento per le ripartenze e sfiora pure il raddoppio. In ombra nella ripresa.
(dal 75’ Dzeko s.v.)

Allenatore: Fonseca 5 - Non lesina sul turnover, pensando all’Europa League, quella passata e ciò che ha da venire: fuori quindi dai titolari Mancini, Mkhitaryan e Dzeko. In tre minuti la Roma si ritrova in vantaggio, e per tutto il primo tempo difende il risultato resistendo alle continue scorribande avversarie. Nella ripresa però il muro cade, e il Toro colpisce due volte in un quarto d’ora e il tris finale lo condanna a dover abbandonare definitivamente la lotta per qualificarsi alla prossima Champions. Almeno dalla strada del campionato.

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