Lille, Genesio: "Mai visto tre rigori parati consecutivamente"

Il Lille vince allo Stadio Olimpico, battendo la Roma nella seconda giornata della Fase Campionato di Europa League: Les Dogues vincono grazie alla rete di Haraldsson nel primo tempo, grazie a un errore in fase di uscita palla al piede da parte della retroguardia giallorossa. In questi minuti, Bruno Genesio è atteso presso la sala stampa dello Stadio Olimpico per commentare il match in conferenza stampa. Diretta testuale a cura di TMW.
20:45 - A breve la conferenza stampa di Genesio.
21.08 - Inizia la conferenza stampa.
Come si esce da un match così?
«Si esce stanchi, l'ho già provato con il Lione qui a Roma. Un copione simile. Il fine partita è stato difficile: prima volta di vedere tre rigori parati. Belle emozioni, una bella ricompensa per i ragazzi dopo le sconfitte contro Lens e Lione. Abbiamo vinto, ma non abbiamo fatto ancora nulla».
Il portiere non sarà fortissimo con i piedi, ma oggi ha fatto una prodezza.
«Per tanto tempo è stato dietro a Chevalier, non è facile e ha cambiato paese e allenamento. Aveva già parato un rigore contro il Lorient, ci si allena, sarà sicuramente una spinta per migliorare in futuro».
C'è da fare un parallelo tra la gara di oggi e quella con il PSG?
«Sono gare diverse, con squadre diverse. La Roma è forte, non aveva subito tanti gol in queste prime partite, ed è una delle favorite per la vittoria finale dell'Europa League: è stato un bel test per autovalutare le nostre ambizioni. Questa seconda vittoria ci sprona per continuare meglio questo cammino».
Ha la sensazione di aver battuto la favorita?
«La Roma è una delle favorite: è abituata a giocare queste gare. Sono più favoriti di noi, ma abbiamo dimostrato quello che possiamo fare: possiamo giocare contro queste squadre. Poi ci sarà la fase a eliminazione diretta e, nella passata stagione, squadre partite bene in questa fase si sono perse andando avanti».
Questa vittoria aumenta la reputazione del vostro club?
«Sì, ma ancora non abbiamo fatto nulla. Mi interessa la continuità di gioco, anche se contano i risultati. Ma non solo: dobbiamo continuare».
21:19 - Termina la conferenza stampa.
