LIVE TMW - Bologna, Moro: "Sono contento di essere qui. Io vicino al Milan? solo speculazioni"

14.30 - Dopo l'ufficialità comunicata ieri sui propri canali, il Bologna si appresta a presentare alla stampa un altro nuovo acquisto: Nikola Moro. Centrocampista croato classe 1998, arriva dalla Dinamo Mosca con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni. Tra pochi minuti il neo-acquisto rossoblù sarà a disposizione per rispondere alle domande dei giornalisti, dalla sala stampa del Centro Tecnico Nicolò Galli. Segui qui su TUTTOmercatoWEB.com la diretta testuale della conferenza.

14.51 - Inizia la conferenza. Insieme a Nikola Moro c'è Marco Di Vaio.

Di Vaio:"Siamo qui per la presentazione di Nikola, un ragazzo che conosciamo bene da quando ha iniziato a giocare con la Dinamo Zagabria. Ci è capitata questa possibilità con il fatto che lui giocava in Russia. Porterà qualità alla nostra rosa, ha un'esperienza importante alle spalle, abbiamo colto al volo questa opportunità, voluta molto dal ragazzo stesso. Ci farà crescere in esperienza e in qualità tecnica".

Cosa conoscevi di questa squadra e questa città? Cosa ti ha spinto a venire qui?
"Ho scelto Bologna perchè è un grande club con una grande storia, poi quando ho parlato con Sartori e Di Vaio mi sono convinto. È un bel progetto e mi ha coinvolto subito. È una città molto bella Bologna, credo sia il posto giusto per me, molto simile a Spalato".

Ti senti più come playmaker o come centrocampista box to box?
"Posso fare entrambi, giocavo come numero 6 in Russia ma come numero 8 in Croazia".

Hai parlato con Mihajlovic?
"Si, ma c'è stata la partita e non ho parlato moltissimo, avremo modo di approfondire. Posso portare più stabilità e calma nel gioco, oltre che di aggressività nella parte difensiva. Non voglio parlare troppo, voglio dimostrare".

Pensi di poter portare dei gol alla squadra quando giocherai da 8?
"Certamente, se avrò la possibilità lo farò. So che è stato un problema nella squadra nell'ultima stagione ma proveremo a migliorare".

Il tuo cognome è italiano? La tua città natale?
"So che il mio cognome suona italiano ma non ho parenti stretti in Italia. Io vivo a Solin ma sono nato a Spalato".

Hai letto che Sinisa ha detto che sei molto bravo ma devi aumentare di qualche kilo?
"Penso di poterli prendere grazie all'ottima cucina italiana".

Che idea hai del campionato italiano? Che obiettivo personale ti sei posto?
"Voglio giocare il più possibile, giocare bene con la squadra. Ho sempre guardato la Serie A fin da bambino".

Hai speranze per il mondiale?
"Certo si, non un brutto centrocampo il nostro, so che c'è concorrenza. Ma si, ci voglio provare e Bologna può portarmi alla convocazione. So che sono vicino".

Modric? È un idolo per te?
"Non ho un vero e proprio rapporto con lui ci ho parlato una volta ma per poco. Chiaramente è il mio idolo, non serve spendere altre parole, è sotto gli occhi di tutti".

Rifaresti la scelta di andare a giocare in Russia? Che clima hai respirato?
"Sono stati due anni belli, dal punto di vista professionale una buona esperienza, importante per la mia carriera in una buona lega. Negli ultimi mesi molti giocatori sono andati via, dov'ero io non ho sentito troppa tensione da parte del club, ma anche io ho cercato una soluzione per andare via e sono contento di essere qui e in Europa".

Sei stato vicino all'Italia in passato?
"Speculazioni a riguardo credo, nulla di serio".

15.09 - Termine conferenza.