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LIVE TMW - Bologna, Thiago Motta: "Nella mia squadra l'attaccante deve essere il primo difensore"

LIVE TMW - Bologna, Thiago Motta: "Nella mia squadra l'attaccante deve essere il primo difensore"TUTTO mercato WEB
martedì 13 settembre 2022, 15:29Serie A
di Micol Malaguti

14:45 - Il nuovo allenatore del Bologna, Thiago Motta, sarà presentato tra poco nella sala stampa del centro tecnico di Casteldebole. Motta, che da ieri guida i rossoblù, succede all'esonerato Sinisa Mihajlovic. Potete leggere qui in diretta scritta le sue prime dichiarazioni da allenatore felsineo.

15.00 - Inizia la conferenza stampa di presentazione di Thiago Motta. Con lui Claudio Fenucci.

Fenucci: "Sono contento come lo sono Sartori, Di Vaio e il presidente, che un allenatore come lui sia qui. E' un allenatore giovane, con fortissime motivazioni, che conosciamo già per le tipologie di allenamento".

Che cosa le ha trasmesso vedere la squadra battere la Fiorentina? Che cosa vi siete detti?
"E' una squadra che ha fatto una buona partita con una squadra forte come la Fiorentina; hanno avuto una grande reazione dopo il gol subito e ai ragazzi ho solo fatto i complimenti e ho detto di continuare così".

Cosa l'ha spinta a venire a Bologna?
"Mi ha spinto la storia del Bologna e la squadra che abbiamo. Non conoscevo le infrastrutture del Club ma quando le ho viste ho capito che c'è tutto per fare un bel lavoro".

Quanto ha impiegato per scegliere Bologna e quanto impiegheremo noi per vedere il Bologna che ha in mente?
"Il tempo per vedere il Bologna è un tempo relativo: la squadra è forte, ci sono tanti giocatori di qualità e dobbiamo lavorare al massimo tutti insieme per arrivare al livello migliore per questa serie A".

Lo scorso anno ha lavorato con continuità per lavorare a La Spezia... Che cosa le ha lasciato questa esperienza?
"Mi ha dato tantissimo sia dal punto di vista del lavoro in gruppo, con lo staff, che con i giocatori. Sono migliorato molto e ho imparato tanto. Mi sento abbastanza preparato per allenare una squadra come il Bologna".

Ha già in mente un modulo per far giocare la squadra? Come ha trovato Arnautovic?
"Ho in mente come vorrei che il bologna giocasse e proveremo a metterlo in campo. Arnautovic è un giocatore grandissimo, mi aspetto tanto da lui e da tutti i ragazzi che abbiamo in squadra".

Si è posto un obiettivo per questa stagione?
"Migliorarci sempre di più".

Ha già un'idea su come impegnare gli esterni? Un messaggio per i tifosi?
"Sul modulo e sui singoli giocatori che potranno giocare sugli esterni lo vedrete durante le partite, sicuramente dobbiamo focalizzarci nel fare tutti del nostro meglio. Ai tifosi dico che noi daremo il nostro massimo, non solo in partita ma ogni giorno".

L'identità precisa che vuole affidare alla squadra?
"Mi piacciono le squadre che giocano in modo offensivo, ma con equilibrio. Vorrei una squadra che reagisce appena perde palla e attacca l'avversario".

Quale esempio segue tra gli allenatori che ha avuto?
"Ho avuto un allenatore straordinario come Ancelotti, per la competenza calcistica, e Gasperini o Mourinho. Sceglierne uno è difficile".

Rispetto ad altri suoi colleghi ha accettato il Bologna nonostante la vicenda Mihajlovic
"Io mi sento orgoglioso oggi di essere qui e di essere l'allenatore del Bologna, ma rispetto le decisioni degli altri. Ho pieno rispetto per MIhajlovic, lui fa parte della storia del Bologna".

Che cosa le ha chiesto la dirigenza del Bologna?
"Mi hanno chiesto il massimo impegno, la massima concentrazione, e di far crescere al meglio questa squadra".

Sabato potremmo già vedere qualcosa relativamente alla nuova identità della squadra oppure ci lavorerete dalla sosta in poi?
"Non so rispondere. Da ieri abbiamo iniziato a fare qualcosa di diverso, cercheremo sabato di mettere in campo la squadra migliore per ottenere il migliore risultato".

Un parere su Soriano e Vignato?
"Soriano lo vedo come centrocampista. Credo che con le qualità che ha può fare tutto: in questi giorni si è dimostrato estremamente disponibile e di partita in partita valuteremo meglio cosa sarà più proficuo per la squadra. Vignato lo vedo bene giocando all'esterno, ma sa giocare anche nella parte centrale del campo perché gioca tra le linee e comunica bene con gli altri".

Medel lo vede più difensore o centrocampista?
"Può fare entrambi i ruoli. Un giocatore con le sue qualità può giocare bene a centrocampo e in difesa; penso che cercherò di capire di partita in partita come lui si stente meglio in campo per far si che possa dare il massimo per il gruppo".

Duttilità, tattica, disponibilità fanno parte del suo vocabolario. Che cosa vogliono dire?
"Per me una squadra deve avere un'organizzazione che lasci però la liberta ai singoli di esprimersi. Dobbiamo sempre pensare al bene della squadra".

Ha già deciso se il Bologna manterrà la linea a tre a livello difensivo?
"Ho un'idea, a lo vedrete sabato in campo".

Ha avuto modo di sentire Saputo?
"Si è un persona buonissima, che ha dato molta fiducia e mi ha accolto alla grande. Lo ringrazio per la scelta e ora sta a me di mettere in campo il meglio per ripagarlo".

Orsolini?
"Riccardo è un giocatore interessante: ha sempre il sorriso, è contento di quello che fa, un giocatore che deve dare tantissimo per l'attacco della squadra e che può sicuramente, per il potenziale che ha, migliorare i suoi numeri".

Che cosa le ha insegnato l'esperienza a La Spezia?
"Tutte le esperienze che ho fatto fino ad oggi mi hanno aiutato ad arrivare preparato per allenare una squadra come il Bologna".

Barrow?
"Ha potenziale, e ha tutte le qualità per fare bene".

Che cosa intende quando dice 'una squadra come Bologna'? Una parola per riassumere questo nuovo percorso?
"Una squadra storica, che ha un organico di grande qualità. Questa è un'esperienza che mi deve permettere di crescere, di migliorarmi e di portare il Bologna ancora più in alto".

Cosa chiede al suo centravanti durante la partita?
"Un attaccante che deve lavorare per il gruppo, attaccare e giocare bene la palla oltre a finire le azioni. Ma quando non abbiamo la palla, il nostro attaccante deve essere il primo difensore".

15.30 - Termina la conferenza.

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