Maignan stella del derby: Milan e Allegri già al lavoro per evitare il Donnarumma-bis
C'è l'inconfondibile impronta delle manone di Mike Maignan come immagine di copertina più potente del derby della Madonnina di ieri sera, che ha visto un Milan cinico riuscire a battere 1-0 i cugini dell'Inter. Merito del gol da rapace d'area messo a segno da Pulisic, senza dubbio, ma tantissimo è passato anche dalle grandi parate di Maignan.
E non c'è soltanto il calcio di rigore parato a Calhanoglu (che lo rende il primo portiere di Serie A di sempre capace di questa impresa) a determinare la grandezza delle parate di Maignan, rivedersi per esempio l'intervento di inizio partita sul colpo di testa di Thuram o quello a fine primo tempo che ha mandato a sbattere sul palo il bel tentativo di Lautaro.
Maignan ha vissuto un'altra notte da grande protagonista, rivelandosi un autentico fattore di accrescimento punti per il Milan di Allegri 2.0. C'è però un elemento di disturbo, nella cornice idilliaca del racconto: il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, ancora tutt'altro che vicino ad essere rinnovato. Uno scenario che riporta inevitabilmente all'addio di Gianluigi Donnarumma, proprio colui che difendeva la porta del Diavolo prima di Maignan. L'obiettivo della società rossonera è di non ripetere l'errore, evitando per quanto sarà possibile un addio a costo zero. Potrebbe essere letta proprio in questa direzione la scelta di affidargli la fascia da capitano. Se da cosa nasce cosa, chissà che Allegri non lo convinca...













