Roma, Mancini: "Primi con merito ma ancora è lunga. Il rinnovo? Sono tranquillissimo"
A margine del 'Premio Beppe Viola', che si è tenuto questo pomeriggio nella sala stampa Paolo Rossi della sede della FIGC, ha parlato ai media presenti, tra cui quelli di TuttoMercatoWeb, il difensore della Roma Gianluca Mancini. Queste le sue parole: "Questo premio è un onore, dedicato a chi ha raccontato lo sport in modo eccezionale".
Cosa avrebbe pensato se le avessero detto ad inizio anno che sareste stati primi da soli?
"Ad inizio stagione avrei risposto di pensare ad allenarci e di pensare di partita in partita. Se siamo a questo punto è per merito, ci sudiamo le partite, ma sappiamo che il campionato è ancora lungo e che dobbiamo continuare così".
Il rinnovo del contratto?
"Ho un contratto fino al 2027, ne parleremo nel momento opportuno ma sono tranquillissimo".
Parlate di quella contro il Napoli come sfida scudetto?
"No, prima del Napoli c'è una gara importantissima da disputare giovedì (in Europa League contro il Midtjylland, ndr). Parlare di sfida scudetto è presto, siamo ancora quasi all'inizio. Ci sono ancora tante partite".
Come ha vissuto quei minuti di caos arbitrale nell'ultimo match?
"In quella circostanza ero il protagonista ed ero sicuro che l'arbitro avrebbe cambiato idea dopo il check al VAR. Ayoroldi dopo mi ha chiesto scusa per la svista, va bene così".













