Napoli, fattore McTominay. Conte: "Allo United non era importante, qui si sente più forte"

Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Lecce e ha risposto anche a una domanda su Scott McTominay, più determinante che mai nell'ultimo periodo: "Io ho sempre parlato di dover trovare soluzioni perché vedendo la rosa della squadra ho sempre detto che non trovavi tantissimi gol nei singoli calciatori. Quando c'è questo tipo di situazioni, non puoi affidarti solo a 2-3 che vanno in doppia cifra, devi trovare una cooperativa del gol e trovare soluzioni tattiche.
McTominay oggi è nettamente più forte rispetto a quando è arrivato, lui stesso si sente più completo, con più conoscenze, sta raggiungendo anche una fase della sua età importante per capire da che parte andare nella sua carriera perché è stato in mezzo, non ha mai avuto un ruolo principale allo United che invece qui gli abbiamo dato, è cresciuto tanto lavorando, oggi è completo, ma il miglioramento che ha avuto lui l'hanno avuto tutti altrimenti diventa difficile spiegare perché oggi abbiamo 74 punti".
In 34 giornate il Napoli è stato primo 17 volte, Inter 9, Atalanta 5, per gli ultimi 4 passi il dato che valore ha?
"Noi siamo stati costanti, ci sono stati periodi in cui abbiamo fatto 7 vittorie consecutive, altri con sconfitte vittorie e pareggi, ma in generale una costanza e se vuoi restare lì devi esserlo. E' un dato effimero però perché a me hanno insegnato che non conta come parti, ma come arrivi e non conta se durante il percorso sei stato primo, ma come tagli il traguardo finale e noi abbiamo l'opportunità di fare qualcosa di veramente bello ma l'avversario è fortissimo però noi ci siamo, l'abbiamo dimostrato e vogliamo continuare in queste 4 partite".
