Napoli-Qarabag 2-0, le pagelle: Neres implacabile, male Hojlund. McTominay, basta un click
Risultato finale: Napoli-Qarabag 2-0
NAPOLI (A cura di Pierpaolo Matrone)
Milinkovic-Savic 6 - Il primo regista della squadra tocca, come sempre, mille palloni in costruzione. Non deve sporcarsi praticamente mai i guanti per parate difficile, ma è sempre attento nelle uscite.
Beukema 6 - Torna titolare in Champions League dopo la brutta prova di Eindhoven e, dopo un avvio leggermente palpitante, ritrova sicurezza e fa il suo senza altri patemi. Dal 64' Politano 6,5 - Ha riposato per quasi due partite intere e si vede, perché neanche il tempo di entrare e illumina subito con un paio di palloni bellissimi.
Rrahmani 6,5 - Conte aveva chiesto di rivedere l'aggressività mostrata con l'Atalanta? Detto, fatto: azzanna gli avversari, rompendo anche la linea se necessario, al fine di non dargli spazio, tempo e fiato.
Buongiorno 6,5 - Massima applicazione nelle scalate e nelle preventive, dimostra di potersi destreggiare bene da braccetto, anche se oggi più bloccato rispetto a quanto visto con l'Atalanta, ma nasconde anche qualche errore dei compagni. Dal 91' Juan Jesus s.v.
Di Lorenzo 6 - Addai, dal suo lato, è un cliente scomodo e a tratti lo soffre. Ma con l'esperienza ce la fa. E, tra le tante cose, conquista anche il calcio di rigore che poteva portare il Napoli in vantaggio.
Lobotka 6,5 - Fa il vigile urbano, come sempre, dettando i passaggi a tutti, anche quando si trova a 30-40 metri di distanza: il cervello della squadra, e stavolta non è una frase fatta.
McTominay 7 - Manco dieci minuti di gioco e sbaglia due palloni semplici semplici, non da McTominay. Nel nuovo sistema di gioco è più impegnato in costruzione e meno negli ultimi metri di campo, quelli in cui sa essere decisivo e lo è anche stasera con il colpo di testa che vale l'1-0. Ed è anche fortunato nella girata acrobatica deviata da Jankovic per il 2-0. Un'ora sottotono, poi sale in cattedra. A volte basta un click.
Olivera 7 - Se riguardate la partita e vi concentrate solo su di lui, vi verrà un dubbio irrisolvibile: ma siamo sicuri che abbia solo due polmoni? Corre come se ne avesse qualcuno in più, perché davvero non si ferma mai.
Neres 7,5 - Taglia al centro e si muove sulla banda, calcia in porta e rifinisce per i compagni, ripiega verso i difensori e si propone subito per il contropiede. Insomma, fa tutto. E' il pericolo numero uno e sfiora il gol dell'anno due volte: prima con una rovesciata da figurine Panini, poi con un pallonetto da posizione impossibile che si stampa sulla traversa. Il migliore. Dal 90' Vergara s.v.
Lang 6,5 - Dal suo lato il Napoli gioca meno, ma tutto ciò che fa è buono. Prova a isolarsi nell'uno contro uno, mette un paio di palloni insidiosi, si sacrifica anche in fase difensiva e Conte ne sarà contento. Dal 75' Elmas s.v.
Hojlund 5 - Meno fluido nei movimenti, impacciato anche nei controlli, spesso anticipato nei (pochi) palloni giocabili in area di rigore. Ma la cosa peggiore della sua partita è il calcio di rigore con cui fallisce l'1-0: calciato male, poco angolato e a mezza altezza, a certificare una prestazione ben al di sotto delle aspettative. Dal 76' Lucca s.v.
Antonio Conte 7 - Conferma il nuovo sistema di gioco e si vede che è già riuscito a trasmetterne i concetti alla squadra. Inoltre mostra coraggio quando manda in campo Politano per Beukema e passa al 4-2-3-1. Il messaggio da girare ai ragazzi era proprio quello, perché i tre punti oggi sono fondamentali per il cammino europeo.
QARABAG (A cura di Paolo Lora Lamia)
Kochalski 7 - Tiene a galla i suoi finché può e si guadagna comunque con pieno merito la palma di migliore in campo. Nel primo tempo nega il gran gol a Neres, poi nella ripresa para anche un rigore a Hojlund ma alla fine deve arrendersi sui due squilli partenopei che decidono la gara.
Silva 5 - Pensa più a difendere che a spingere, avendo qualche patema di troppo contro un Lang che si conferma ispirato dopo la prova con l'Atalanta. Da dopo l'intervallo, soffre ancora di più contro la crescente spinta di Olivera. Dal 76' Dani Bolt 5,5 - Prova a dare più spinta offensiva, ma le sue avanzate non portano l'effetto sperato.
Mustafazade 5 - Dopo un buon primo tempo, crolla nella seconda frazione di gioco. Ha sulla coscienza il gol dell'1-0, propiziando il tapin di McTominay con una svirgolata da horror a centro area.
Medina 6,5 - Uno dei migliori nella compagine ospite. A centro area prevale nettamente su Hojlund, facendosi rispettare anche quando vedere avvicinarsi due furetti scattanti come Neres e Lang. Dopo un quarto d'ora nella ripresa, alza bandiera bianca avendo preso una pallonata in pieno volto su bolide da fuori di McTominay. Dal 60' Mmaee 5,5 - Entra in un momento complicato del match, faticando come il resto del reparto.
Jafarquliyev 5 - La sua è una gara prettamente di contenimento, avendo come avversario il più pericoloso del Napoli ovvero Neres. Serata da incubo per via di questo duello. Dal 76' Bayramov 5,5 - Finale con il punteggio praticamente già deciso. Davvero poche occasioni per mettersi in mostra.
Bicalho 5,5 - Tanta sostanza nella zona nevralgica del campo, dove detta legge fermando sul nascere diverse manovre partenopee. Cala però di incisività con il passare dei minuti.
Jankovic 4,5 - Il protagonista in negativo della seconda frazione di gioco da dimenticare del Qarabag. Oltre a soffrire tremendamente in mezzo al campo, in occasione del raddoppio prima si fa sfuggire Neres e poi devia nella sua porta il pallone impattato da McTominay.
Leandro Andrade 5 - Uno dei più in ombra nell'undici di Qurbanov. Si fa fatica a ricordare delle sue giocate importanti negli ultimi metri. Dal 60' Kashchuk 5,5 - Rileva uno di più negativi, ma non fa molto di più rispetto al compagno.
Zoubir 5,5 - Il regista offensivo del Qarabag mette il piede in molte azioni, non emergendo con giocate eccessivamente degne di nota.
Addai 6 - Il migliore del quartetto avanzato azero. Si fra trovare spesso dentro al campo per aiutare nel recupero palla, per poi scatenarsi sul fronte sinistro e chiudere le sue iniziative con cross invitanti o talvolta con delle conclusioni verso la porta.
Duran 5,5 - Servito non con grandissima continuità, vive una serata complicata. Ha spesso la peggio contro il terzetto arretrato schierato da conte. Dal 76' Akhundzade 5,5 - Con la sua entrata sul rettangolo verde, il Qarabag non acquista nel finale quella pericolosità offensiva che servirebbe.
Qurban Qurbanov 5,5 - Mette in difficoltà e non poco il Napoli, ma alla lunga la maggiore qualità azzurra viene fuori. Squadra comunque che può dire la sua, magari centrando i playoff.













