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Orsi sul gesto di Mancini al derby: "Poteva evitare, è un giocatore della Nazionale"

Orsi sul gesto di Mancini al derby: "Poteva evitare, è un giocatore della Nazionale"
lunedì 8 aprile 2024, 15:00Serie A
di Tommaso Bonan
fonte Dall'inviato a Montecarlo, Luca Cilli

"I derby si dimenticano girando pagina e metabolizzandoli". Parole, queste, dell'ex portiere tra le altre della Lazio, Fernando Orsi, rilasciate in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com direttamente dal Padel Best Expo di Montecarlo al Grimaldi Forum: "La Lazio ha un calendario apparentemente più semplice delle altre squadre, l'allenatore può sperimentare, può fare punti e si riparte da lì. Nel calcio una domenica si vince e l'altra si perde, i professionisti devono azzerare tutto e ritornare a giocare".

Come giudica il gesto di esultanza di Mancini nel post gara? "Un giocatore della Nazionale ha delle responsabilità... Poi ci sono stati tanti sfottò dopo i derby, ognuno dice la sua, quelli che li ricevono sicuramente non ci rimangono bene. Quella bandiera era un po' pesante, da giocatore della Nazionale poteva evitare questo tipo di atteggiamento ed esultare in altro modo. Era tanto che i giallorossi non vincevano il derby, erano iper-adrenalinici, però insomma si deve sempre un attimo pensare a quello che si sta facendo".

Le piace la scelta di Tudor per la panchina della Lazio? "Bisogna vedere quello che proporrà. In queste gare che rimangono ci sarà un po' di sperimentazioni anche se la Lazio deve raggiungere degli obiettivi. Sicuramente è un allenatore tosto, che "sparecchia" come si dice in gergo".

Si aspettava un impatto così importante di De Rossi? "Per quello che avevamo visto a Ferrara no, ma indubbiamente ci sono ambienti e ambienti. Daniele è una figura storica della Roma, forse l'unico che poteva sostituire Mourinho che i tifosi non volevano comunque mandare via. Lui ha avuto un impatto bello, incredibile, è entrato dentro con umiltà ma anche con personalità, ha restituito fiducia a dei giocatori, la Roma è una gran bella rosa. Lui con tranquillità e gioco è riuscito ad avere dei risultati, è andato oltre le previsioni secondo me in questo senso".

In Europa League sarà Atalanta contro Liverpool. "Un bello scontro, e soprattutto non è uno scontro chiuso. Non dimentichiamoci che Klopp sta lottando per vincere il titolo in Premier League, è all'ultimo anno sulla panchina dei Reds e vorrà lasciare un ricordo importante. Qualcosa nelle coppe forse verrà tralasciato per quanto riguarda la formazione, non penso schiererà la stessa per tre gare di fila. Dovrebbe essere un 60%-40% per il Liverpool, ma il 40% è tanto...".

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