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Padovano: "Juve, oggi non c'era nessuno migliore di Spalletti. Koopmeiners può rinascere"

Padovano: "Juve, oggi non c'era nessuno migliore di Spalletti. Koopmeiners può rinascere"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Giacomo Iacobellis
ieri alle 23:23Serie A
Giacomo Iacobellis

L’ex bianconero Michele Padovano, ospite di "Fuori di Juve" su Radio Bianconera, ha commentato la scelta di affidare la panchina della Juventus a mister Luciano Spalletti. Queste sue parole: "Sono dispiaciuto per Tudor, si è dimostrato una persona di valore e di carattere, ma era necessario cambiare qualcosa in campo. Nessuno meglio di Spalletti poteva arrivare in questo momento: le sue squadre offrono sempre un calcio propositivo, creano molto e coinvolgono gli attaccanti. Mi aspetto una netta inversione di marcia, perché finora la Juve ha dato davvero poco".

Padovano si è poi soffermato sul tema Vlahovic-David, in vista delle prossime scelte offensive: "L’investimento su David è importante, anche perché non è certo che Vlahovic resti la prossima stagione. Questo potrebbe dargli qualche possibilità in più, ma tutto dipenderà da ciò che Spalletti vedrà negli allenamenti. In ogni caso, Vlahovic si è sempre comportato da professionista, facendosi trovare pronto anche quando non era titolare".

Sulle prospettive generali della squadra, Padovano ha concluso così: "Tutti dicono che alla Juve si deve vincere, ma per me la rosa è un po’ incompleta. Inter e Napoli oggi hanno qualcosa in più. Se Spalletti riuscirà a entrare nella testa dei giocatori, la musica potrebbe cambiare. Non è una squadra scarsa, ma manca ancora qualcosa per competere al vertice. Serve più responsabilità da parte di tutti: penso a Koopmeiners, che non si è mai davvero visto quest’anno. Con Spalletti potrebbe rinascere".

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