Progetti simili ma diversi: Cuesta, Fabregas e i sogni di Krause e Suwarso
Ci sono tante analogie che uniscono Carlos Cuesta e Cesc Fabregas. Le origini spagnole. Un passato all'Arsenal. Idee moderne. Il fatto di allenare in società che diano spazio a filosofie che puntino al futuro, con visioni innovative, sia a livello tattico che di scouting e ricerca giocatori. Oggi al Tardini, ore 15, si incontrano pure due società che a loro modo hanno scelto di seguire strade non troppo dissimili. Giovani, prospetti, crescita passo dopo passo.
Il club di Kyle Krause è passato da cadute e da inciampi, da scelte errate, per poi cercare una stabilizzazione con un nuovo e coraggioso corso firmato Cuesta. Quello degli Hartono passa certamente da una strada diversa. La Serie D, poi la grande scalata, gli investimenti milionari, un club glamour come quelli statunitensi. Le spese del Como non sono certo paragonabili a quelle del Parma, ma se ci sono due società che s'assomigliano come visione e filosofia, sono proprio loro due.
Poi Cuesta e Fabregas hanno anche tante differenze. Tanti punti che li discostano. Il primo è un imberbe allenatore, da poco trentenne, che la dirigenza del Parma ha conosciuto ai tempi delle giovanili della Juventus. E' stato poi vice di Mikel Arteta, sorprendentemente ha scelto di fare la carriera da primo e il Parma gli ha dato da subito una grande occasione. Quella della vita. Fabregas ha una straordinaria carriera da campionissimo del calcio, da regista plurivincitore con l'Arsenal e con la Spagna. Ha poi studiato e s'è buttato nell'avventura del Como come vice di Osian Roberts prima e come allenatore in prima poi. Il suo avvento ha portato a uno scossone pesante, l'addio di Moreno Longo, ma il percorso era già nella mente degli Hartono e soprattutto del Presidente del club, Mirwan Suwarso. Si trovano in campo pure con percorsi differenti: il Parma che vuole stabilizzarsi in A passando da una salvezza da conquistare con le unghie, il Como che adesso pensa già all'Europa. Ma intanto c'è il presente, una sfida incrociata con tanti punti in comune.











