Tardelli sulla Juve: "Se non vince è un dramma". E su Vlahovic: "Deve essere sempre titolare"

In vista della sfida di questa sera tra Juventus e Milan a La Gazzetta dello Sport ha parlato l’ex centrocampista bianconero Marco Tardelli. Questa la sua analisi, iniziando da Tudor: “Il lavoro di Tudor è positivo, ma la sensazione è che ci sia confusione nella gestione di Vlahovic e del suo contratto in scadenza a giugno. Vlahovic deve essere sempre titolare in questa Juventus. Il fatto che non lo sia mi fa pensare che ci siano altre ragioni e quindi un po’ di confusione. I giocatori ormai sono abituati a giocare al top anche in scadenza e la storia che Dusan segna soltanto quando parte dalla panchina è una cavolata immensa. Vlahovic i gol li farà sempre”.
Quanto pesa per la Juve questa partita?
“Se non vince, ricade nella psicosi dei pareggi della passata stagione e non sarebbe bello. Un ko? Sarebbe un dramma sportivo".
Quali sono le sue sensazioni sui tanti gol subiti?
“Troppi gol subiti, non è da Juventus. Ma non è colpa della difesa. L’equilibrio e la solidità si trovano di squadra: i centrocampisti devono schermare i difensori e gli attaccanti i mediani”.
Chi può essere l’uomo decisivo nella Juve?
“Yildiz. È il più forte della Juventus e con i suoi colpi può far male al Milan. I dirigenti bianconeri devono blindare il turco e costruire il futuro attorno a lui per tornare ai vertici. Mi aspetto tanto anche da Conceicao, sempre velenoso con i suoi strappi”.
