TMW - Inter, tutto fermo per il rinnovo di Bastoni. È in scadenza a giugno 2024

Come già successo un anno fa, nella Primavera del 2021, Alessandro Bastoni rischia presto di trovarsi a un bivio. Perché il suo contratto scade al 30 giugno del 2024, cioè fra 18 mesi, con tanti club che sono alla finestra per capire quale può essere la sua situazione. Ed è quasi incredibile notare come l'Inter, che rischia di perdere già Stefan de Vrij e Milan Skriniar tra gennaio e giugno, non ha ancora fatto una mossa per il rinnovo del suo difensore centrale. Nei mesi scorsi erano arrivate manifestazioni di interesse, come una proposta del Bayern Monaco che aveva stuzzicato la fantasia dell'Inter, ma Bastoni non aveva nessuna intenzione di muoversi.
Perché Bastoni vorrebbe diventare una bandiera dell'Inter, ma la realtà è che un anno fa era arrivato il prolungamento, sì, ma solamente di un anno, con lo stipendio ritoccato verso l'alto e l'idea di potere essere un punto di riferimento. Probabilmente anche la promessa di rivedersi a breve giro di posta, perché i prolungamenti annuali, per chi ha solamente 23 anni, assomigliano più a un modo per spostare più in là il vero rinnovo, quello che lo porterebbe a essere trattato come un top.
Così la situazione non è ancora ingarbugliata, ma rischia di diventarlo. Perché è inutile non fare due conti con le scadenze: a giugno la difesa dell'Inter rischia di essere composta da lui, Acerbi, Dimarco e... basta. Ci sarebbe Zinho di ritorno dall'AZ, oltre a Pirola dalla Salernitana. Un po' poco per chi cerca di rimanere competitivo ai massimi livelli. Anche perché senza cessioni di alto livello sarà anche difficile fare acquisti. Sempre che rimanga Zhang e non cambi la proprietà.
