TMW RADIO - Cavasin: "Italiano straordinario e mai integralista. Fiorentina può vincere la Coppa"

Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’allenatore Alberto Cavasin.

Che tipo di avversario sarà il West Ham per la Fiorentina di Italiano?
“Il West Ham è un avversario importante, che gioca un calcio tipicamente inglese, fatto di aggressione e ripartenza. Sarà un ostacolo importante, seppur alla portata, per la Fiorentina di Italiano. I viola hanno dimostrato di saper cambiare atteggiamento più volte durante una gara”.

Inzaghi e Italiano. Allenatori italiani giovani che possono viverla con la leggerezza di chi sa che prima o poi ricapiterà?
“Sono all'inizio ma hanno fatto entrambi un percorso importante. Va detto che sono giovani. Portano la forza del collettivo delle loro squadre, all'altezza degli obiettivi che si sono prefissati. Hanno eliminato molti avversari e superato molti ostacoli. Sono giovani: è il nuovo che avanza...”.

Italiano aveva iniziato male la stagione…
“Non era partito bene questo campionato, ma tutti pensavamo che la Fiorentina potesse fare bene in questa stagione. Tutto doveva essere messo al suo posto. La non abitudine a giocare tre gare in una settimana ha fatto sì che la squadra pagasse nei primi mesi. Jovic ha avuto problemi a calarsi nella realtà italiana e - tra le sfumature da considerare in questa falsa partenza - ci sono stati anche infortuni che hanno guastato lo start. Poi ha ritrovato brillantezza e ha iniziato a cavalcare”.

Come valuta la capacità di Italiano di aver capito di dover cambiare modulo da 4-3-3 a 4-2-3-1? E su Jovic: punterebbe su di lui il prossimo anno?
“Una delle tante cose che ha dimostrato Italiano è il fatto di essere all’altezza di vincere. Ha portato la Fiorentina in finale. La sua carriera è ricca di evoluzioni e successi e non è mai stato integralista: anzi, l’ho trovato sempre umile, sin dalle categorie più basse. Stasera sia la Fiorentina che il West Ham partiranno col 4-2-3-1, ma poi saranno in grado di cambiar. Tornando ad Italiano, è normale che sia ricercato da chiunque adesso. Jovic ha dato prova di essersi ripreso negli ultimi mesi. Penso che la Fiorentina punterà su di lui anche l’anno prossimo. Questo tipo di sfumature vanno vissute da dentro, ma penso che partire con Cabral possa essere più logico, anche verso il percorso europeo che è stato garantito da questi due attaccanti”.