Vieri: "Hojlund tra i 5 migliori attaccanti al mondo. Pio come me? Chi lo dice non capisce di calcio"
Christian Vieri è uno che di bomber se ne intende e oggi, intervenuto a La Gazzetta dello Sport, ha fatto una panoramica su quelli delle varie squadre della Serie A iniziando da Hojlund: “Considero Hojlund, potenzialmente, uno dei cinque centravanti migliori del mondo. Può far gol, ma sa attaccare in profondità e sfiancare le difese. Aggiungiamoci che ha un mancino morbido, che è forte di testa e di fisico: ha tutto, insomma. Non è facile togliergli il posto, ma va detto che anche Lukaku sa far giocare bene i compagni”.
Pio Esposito è davvero il ‘nuovo Vieri’?
“Penso che chi lo dice non ci capisca poi molto...Ai miei tempi dicevano che ero il nuovo Boninsegna, ma Pio ha caratteristiche diverse dalle mie. È più simile, come struttura, a Toni, altro bomber vero. Sta andando benone quando gioca, ma è molto giovane, dobbiamo avere pazienza. Pio può migliorare, ha testa ed è nel posto giusto: dipenderà solo da lui. Ma non sono Harry Potter, non so se esploderà subito o dopo”.
Milan a posto con Fullkrug?
“Tutti dicevano che al Milan serviva un 9 vero e l’hanno preso subito. Ora deve ambientarsi, ma intanto ha già risolto un problema: Pulisic e Leao, anche grazie all’apporto di Modric e Rabiot da dietro, hanno fatto finora grandi prestazioni, ma per caratteristiche non possono dare presenza in area e fisicità. Queste doti le aggiunge il nuovo arrivato tedesco”.
Gasp reclama una punta…
“Bisogna semplicemente ascoltare Gasp: se dice che servono due attaccanti, servono due attaccanti. La Roma, effettivamente, fa pochi gol: se potesse raccogliere di più dalle punte diventerebbe molto pericolosa”.











