Serie B, Sudtirol-Venezia: Javorcic incontra subito il suo passato

Incontrerà immediatamente il suo (glorioso) passato Ivan Javorcic, ora tecnico del Venezia. I leoni, infatti, sono attesi allo Stadio Druso di Bolzano per il match contro il Sudtirol, portato in Serie B al termine di una clamorosa cavalcata proprio dall’attuale allenatore degli arancioneroverdi. Prima giornata con una sconfitta per entrambe le compagini. I lagunari, in difficoltà fino a pochi giorni fa causa Covid, hanno perso al Penzo contro il Genoa, mentre la compagine di Greco ha dovuto capitolare contro il Brescia. Incrocio che ovviamente contrappone due ambizioni diverse. I padroni di casa puntano ovviamente a mantenere la categoria, gli ospiti invece, retrocessi dalla Serie A, sperano di conquistare i primi punti per coltivare ambizioni almeno da Play-Off.

COME ARRIVA IL SUDTIROL
Ha modo di riconfermare l’undici sconfitto per 2-0 al Mario Rigamonti di Brescia mister Leandro Greco. L’ex vice di Ivan Javorcic però potrebbe preparare qualche sorpresa forte delle conoscenze acquisite nella passata stagione per quanto concerne le idee di gioco di quello che ora è il suo avversario. Per il suo 4-3-3 dunque in porta Poluzzi. Linea difensiva composta, partendo da destra da De Col, Zaro, Curto e D’Orazio. In mezzo al campo agiranno Nicolussi Caviglia, Pompetti e capitan Tait. Tridente d’attacco composto da Carretta, Rover e Simone Mazzocchi in posizione di centravanti.

COME ARRIVA IL VENEZIA
Dopo due settimane, complicate, finalmente Ivan Javorcic può preparare una gara ufficiale senza problematiche legate al Covid o ad acciacchi fisici. Solo Fiordilino sarà out per una leggera distorsione. Dal mercato è arrivato Pohjanpalo e in più Cuisance ha deciso di restare in laguna. In porta nel 4-3-3 del mister ci sarà Joronen. A proteggerlo la linea composta da Zampano, Wisniewski, Ceccaroni e Haps. In cabina di regia ci sarà Busio, come mezzala sinistra si candida a un posto da titolare invece proprio Cuisance, mentre a destra è ballottaggio Tessmann e Crnigoj, con lo sloveno ovviamente favorito, ma solo se dovesse essere in buona condizione, cosa non scontata visto il fisico importante di cui dispone. In attacco Johnsen e Pierini, agiranno a supporto del centravanti che sarà con tutta probabilità Novakovich visto che sta lavorando da più tempo con la squadra, ma attenzione alle quotazioni del nuovo arrivato dal Bayer Leverkusen.