Torregrossa in crescita, Fiorillo titolare. L'andamento dei nuovi della Carrarese

Arrivati alla prima pausa per le nazionali di questo 2025 in Serie B è tempo di un primo bilancio sugli acquisti nel corso del mercato di riparazione a un mese e mezzo dalla sua chiusura. Fra impatti fragorosi, deludenti o ancora tutti da decifrare l’analisi squadra per squadra dei nuovi.

Carrarese
IL COLPO - Nonostante una prima parte di stagione piuttosto opaca con la maglia della Salernitana, in cui ha dovuto convivere con i suoi soliti problemi fisici, a gennaio Ernesto Torregrossa è stato uno dei colpi di mercato del club toscano per puntare alla salvezza. Anche in giallazzurro il classe ‘92 ha iniziato alternando spezzoni e panchina prima di trovare la titolarità in due gare consecutive per poi finire in panchina nell’ultima di campionato dove però è arrivato l’episodio che potrebbe cambiare la sua avventura: un gol, bellissimo, di tacco che ha regalato un punto allo scadere e potrebbe essere l’inizio – se l’italo-venezuelano riuscirà a mettere da parte i problemi fisici – di una risalita anche personale.

GLI ALTRI - Considerando che i portieri Mazzi e Ravaglia non sono mai scesi in campo, il più presente fra i neo acquisti è un altro estremo difensore come Vincenzo Fiorillo, arrivato dalla Salernitana, che ha ereditato la maglia da titolare dall’infortunato Bleve giocando da titolare le sette gare affrontate pur senza riuscire a mantenere inviolata la propria porta. Un altro neo acquisto che sta guadagnando spazio è il centrocampista Filippo Melegoni, giocatore capace di rivestire più ruoli dalla mediana in su e schierato anche da seconda punta in due occasioni. Per lui prestazioni altalenanti anche a causa di una continuità che fatica ad arrivare. Poco o per nulla utilizzati invece altri tre acquisti invernali come i centrocampisti Milanese e Manzari e il difensore Fontanarosa che però ho giocato da titolare l’ultima di campionato.

Ernesto Torregrossa: cinque presenze (169’), un gol e un assist - media voto 5,36
Vincenzo Fiorillo: sette presenze (630’) - media voto 5,37
Filippo Melegoni: sei presenze (284’) - media voto 5,7
Alessandro Fontanarosa: una presenza (90’) - media voto 6,04
Giacomo Manzari: tre presenze (87’) - media voto 6
Tommaso Milanese: due presenze (15’)
Gianluca Mazzi: zero presenze
Nicola Ravaglia: zero presenze