Arezzo, Tito: "Vogliamo la B, non ci nascondiamo. Ma i campionati si vincono a marzo"
Fabio Tito, terzino dell'Arezzo, lo scorso anno alla Ternana, è stato intervistato da TMW a margine della XIV edizione del Gran Galà del Calcio:
Lo scorso anno con la Ternana partivate con i favori del pronostico, poi alla fine l'Entella ha vinto il campionato
"È stato un peccato, l'Entella ha meritato, ha fatto oltre 30 risultati utili. Noi abbiamo steccato qualche partita nel girone di ritorno, sapevamo che ogni passo falso ci sarebbe costato caro e così è stato. Ai playoff siamo arrivati in finale, purtroppo Plizzari è stato insuperabile ai rigori. Peccato per come è finita, eravamo davvero un grande gruppo".
Quest'anno sei all'Arezzo. Nell'ultima partita con il Perugia che cosa non ha funzionato?
"Sto giocando poco quest'anno, non mi era mai capitato in carriera ma questo fa parte del calcio. Il mio obiettivo è solo quello di lavorare. Perugia? Sapevamo di trovare una squadra che non merita quella classifica, è mancato il coraggio di giocare la palla. Loro l'hanno messa sul piano dell'agonismo, chiaro che da una squadra che fino a ieri era prima in classifica, potevamo aspettarci qualcosa di più"
L'obiettivo dell'Arezzo è vincere il campionato?
"Non ci nascondiamo, anche perché la classifica parla chiaro. Stiamo lottando con due squadre forti come Ravenna e Ascoli, ma siamo appena a novembre, i campionati si vincono a marzo e aprile. Dobbiamo migliorare sotto tanti punti di vista, ma la strada è quella giusta".











