Perugia, Borras: "Dodici innesti in due sessioni. Otto dei quali a titolo definitivo"

Hernan Garcia Borras, direttore generale del Perugia ha commentato il mercato portato a termine nel corso di conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato da CalcioGrifo:
“Sono qui per parlare del mercato perché il direttore Meluso è squalificato e non può partecipare ad attività ufficiali. Mercato con prestiti e svincolati? A gennaio abbiamo iniziato il nostro lavoro di calciomercato con il blocco e nonostante questo abbiamo contrattualizzato cinque giocatori, più sette in questa sessione. Il totale fa 12, di cui 8 a titolo definitivo e due con opzione a favore. Gli ultimi due sono prestiti, non perché non li volevamo, ma perché entrambi hanno opzione di recompra. Come per Montevago che è di nostra proprietà ma c’è la Samp che ha l’opzione di recompra, che non si può vendere. Questo è il motivo per il quale non abbiamo preso questi due giocatori. Inoltre abbiamo tre giocatori che erano richiesti da squadre di Serie B e che abbiamo trattenuto. Questo vuol dire che sono tre giocatori forti. Potevamo prenderne di più per fare numero ma non per migliorare. Io dico che abbiamo fatto un ritiro top in Argentina, abbiamo migliorato il settore medico, i campi di allenamento, il Curi. Tutti aspetti che fanno parte di un percorso di crescita.
Quando parliamo di sostenibilità diciamo che questa società spende 500mila euro al mese. Un giocatore di 35 anni non è una scelta sostenibile, un ragazzo giovane che ha futuro può avere un valore e allo stesso tempo essere competitivo in questo campionato. Poi biglietti, sponsor, tutte le componenti. La sostenibilità è a 360 gradi".
