A casa come al Bernabeu: Florentino Perez si allea con Apple per portare il Real nel metaverso
Florentino Perez si allea con Apple per portare il Real Madrid, e il Santiago Bernabeu nel futuro. Ne scrive As, che racconta come l’ambizioso piano del presidente delle merengues sia far sì che le partite possano essere vissute nel metaverso. Un progetto di cui Perez aveva già parlato all’assemblea dei soci, e che sarebbe più vicino a diventare realtà.
L’idea di Florentino ha continuato a maturare negli ultimi mesi e ora è una realtà. Il numero uno del club madridista ha annunciato, attraverso la rivista GQ, la sua alleanza con Apple, con cui sta sviluppando il progetto: “Stiamo lavorando insieme a un progetto che inseguo da molti anni: permettere a qualsiasi tifoso di vivere l’emozione del Bernabéu come se fosse qui, allo stadio. Sarà come aprire le porte dello stadio a tutto il pianeta, senza limiti e con una qualità tecnologica che segnerà un prima e un dopo nel mondo dello sport”.
Il Real Madrid, ricorda il quotidiano spagnolo, ha già una divisione specifica nel suo organigramma dedicata allo sviluppo tecnologico. Si chiama Direzione di Trasformazione e dipende direttamente dal direttore generale José Ángel Sánchez. Questa divisione dedicata al digitale e al metaverso ha dato vita al progetto RM Next e si concentra su diverse aree di lavoro. È però lo stesso presidente a occuparsi personalmente delle trattative con Apple per creare questo Bernabéu Infinito e portare definitivamente il club nel futuro. L’idea che Florentino vuole sviluppare, spiega il portale del quotidiano sportivo madrileno, è offrire posti differenti, dalla prima fila alle curve, a miliardi di persone simultaneamente. Per farlo, la partita dovrebbe essere ripresa televisivamente con telecamere a 360°, oltre a quelle convenzionali usate per le trasmissioni televisive. In questo modo, chi guarderà la partita nel metaverso potrà sentirsi come se fosse seduto in tribuna, accanto a un tifoso realmente presente al Bernabéu… in tempo reale.
Quanto può costare? La tecnologia già consente un’esperienza completamente immersiva, ma ha ancora molto margine di sviluppo, soprattutto perché non è esattamente economica. Gli Apple Vision costano circa 3.000 euro, e per un’esperienza ottimale sarebbero necessari AirPods con tecnologia aerospaziale, in grado di orientare il suono in base ai movimenti della testa e alla direzione dell’azione. Così non sarebbe immersiva solo l’immagine, ma anche il suono, proprio come allo stadio.













