"Ancelotti CT? Il problema del Brasile sono i giocatori": l'uscita a sorpresa del presidente Lula

"Il problema del Brasile è che la classe dei giocatori non è la stessa che abbiamo avuto prima". Parole forti e che hanno immediatamente fatto il giro di tutto il mondo e del web quelle del Presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula, in merito all'ingaggio di Carlo Ancelotti come nuovo commissario tecnico della Nazionale verdeoro in occasione del Forum Cina-Celac a Pechino, in Cina.

"Se la confronti con quelle del passato - ha proseguito -, questa generazione è più fragile. Ricordate solo il nostro attacco nel 2002 e nel 2006 per vedere come siamo lontani da questo", ha chiosato il numero uno del Paese sudamericano ai media brasiliani presenti all'evento. Lula che, in passato, si era dichiarato contrario alla scelta di un tecnico straniero per guidare la Seleçao, questa volta è tornato sui suoi passi e dichiarato di non seguire questo pensiero, come ripreso dall'ANSA.

Il comunicato ufficiale
"La più grande Nazionale nella storia del calcio sarà ora guidata dal tecnico più vittorioso del mondo. Carlo Ancelotti, sinonimo di risultati storici, è stato annunciato oggi dal presidente della CBF Ednaldo Rodrigues come nuovo tecnico della nazionale brasiliana. Comanderà il Brasile fino ai mondiali 2026 e allenerà già la nazionale nelle prossime due partite per i playoff contro Ecuador e Paraguay il mese prossimo", l'annuncio della Nazionale verdeoro.

Il benvenuto del presidente della CBF Ednaldo Rodrigues
"Un’impressione molto positiva, e anche lui (Ancelotti, ndr) è molto contento della conversazione che abbiamo avuto. Tutti i club del calcio brasiliano si sono espressi, facendoci i complimenti per questo ingaggio. Anche molti giocatori della nazionale brasiliana ci hanno fatto i complimenti, dicendo che è un ottimo allenatore. Siamo consapevoli di aver cercato il meglio, senza sminuire nessuno degli altri allenatori che sono stati con la CBF e con la nazionale brasiliana. Anche Ancelotti ha questo desiderio di allenare la nazionale brasiliana", ha concluso il numero uno della Federcalcio brasiliana.