Da Kinshasa in festa a Rabat: la RD Congo agli spareggi intercontinentali, tifosi in estasi
Dalla capitale della Repubblica Democratica del Congo a Rabat, passando per Bruxelles, i tifosi congolesi hanno celebrato con gioia incontenibile la storica qualificazione della loro nazionale ai playoff intercontinentali per il Mondiale 2026. La vittoria ai rigori contro il Nigeria (1-1, 4-3 d.c.r.) ha acceso l’entusiasmo dei in tutto il mondo, riportando la RDC a un passo dalla sua prima partecipazione a una Coppa del Mondo dal 1974, quando ancora si chiamava Zaire.
Il momento decisivo è arrivato quando il capitano Chancel Mbemba ha trasformato il rigore che ha consegnato la squadra ai playoff intercontinentali negli Stati Uniti, in Messico e Canada. Una finale piena di emozioni: dopo il vantaggio iniziale di Frank Onyeka al 3’, la RDC ha reagito con grinta, confermando il proprio carattere già evidente nella semifinale contro il Camerun, vinta all’ultimo minuto (1-0).
A Kinshasa, la notizia ha scatenato un vero e proprio caos: migliaia di persone sono scese in strada immediatamente dopo il fischio finale, festeggiando con bandiere, musica e fuochi d’artificio. Scene simili si sono viste anche a Bruxelles, dove la nutrita comunità congolese ha animato bar e strade della capitale belga, celebrando la storica impresa. La festa proseguirà lunedì 17 novembre: il presidente Félix Tshisekedi ha invitato la popolazione a recarsi in massa all’aeroporto internazionale di N’Djili per accogliere i Leopards, che saranno poi protagonisti di un vero e proprio corteo fino allo Stade des Martyrs, dove il capo dello Stato sarà presente per onorare gli eroi nazionali. La Repubblica Democratica del Congo sogna ora di scrivere una pagina indelebile della sua storia calcistica.













