Napoli, quasi 100 milioni da rivalutare: Lang, Lucca e Beukema (per ora) non hanno convinto
Quasi cento milioni complessivi, 95 per la precisione: è l’investimento che il Napoli ha fatto appena quattro mesi fa per portare in azzurro Lucca, Beukema e Lang. Rinforzi scelti con attenzione, uno per reparto, pensati per alzare il livello della squadra. Il club non ha speso cifre fuori scala rispetto alle dinamiche europee, ma l’impatto dei tre non è stato quello atteso. Qualcosa, al momento, non ha funzionato come previsto.
La sosta - spiega oggi Il Mattino - è stata significativa soprattutto per Lucca e Beukema, rimasti a lavorare con Stellini e osservati da Conte, che continua a seguirli da vicino. L’allenatore li ha fortemente voluti e per questo dedica tempo e indicazioni dettagliate al loro inserimento, specie nelle sedute a ranghi ridotti. Lucca vive un momento complicato: deve ritrovare fiducia e convinzione, anche perché gennaio si avvicina e tutte le opzioni restano aperte. Il viaggio con Lukaku, forse il compagno più adatto a guidarlo fuori dalle difficoltà, è un piccolo segnale incoraggiante.
Beukema, che oggi compie 28 anni, ha avuto un avvio meno negativo del previsto, pur senza diventare un titolare fisso. Gli infortuni in difesa gli hanno comunque garantito minutaggio e responsabilità, ma il peso dei 30 milioni spesi per lui si è fatto sentire. Continuità e atteggiamento però non sono mai mancati. Lang, rientrato in Nazionale a novembre, ha mostrato lampi ma poca incisività: dovrà accelerare al ritorno dalla pausa. Da loro tre passa gran parte della riscossa del Napoli, ora senza gerarchie blindate.













