Hacken sconfitto, Gustafson sullo Strasburgo: "Alcuni giocatori non sono all'altezza"
La sconfitta dell'Hacken contro lo Strasburgo (2-1) di ierì sera in Conference League non ha impedito al capitano del club svedese, Simon Gustafson, di scatenarsi nel post-partita, con dichiarazioni che hanno fatto discutere.
L'ex centrocampista del Feyenoord, 30 anni, non è rimasto per nulla impressionato dalle tante giovani promesse in forza al club alsaziano né da un ex vincitore della Champions League come Ben Chilwell. Dopo il k.o., Gustafson non ha risparmiato critiche agli avversari: "La differenza tra le due squadre? Non so se fosse così evidente. La partita mi è sembrata equilibrata. Hanno qualche buon giocatore, ma altri sono piuttosto mediocri", ha dichiarato al quotidiano Göteborgs-Posten.
Il capitano dell'Häcken ha poi insistito, con un tono a metà tra il sarcasmo e la frustrazione: "Non voglio sembrare arrogante e dire che sono scarsi… ma sì, alcuni non sono all’altezza. Sono stanco di questi difensori centrali che si limitano a passare il pallone al terzino e credono di essere bravi. È la cosa che mi ha colpito di più in questa partita", ha aggiunto con un sorriso. Un’uscita che contrasta con la diplomazia del compagno Amor Layouni, molto più cauto: "Lo Strasburgo ha ottimi giocatori, veloci, tecnici, con buoni tiri. Si vede la differenza rispetto alle squadre del nostro campionato".











