Il Santos è irritato per il comportamento di Neymar, ma non sono previste sanzioni
Il tanto atteso ritorno da titolare di Neymar con la maglia del Santos si è trasformato in un nuovo capitolo difficile per il campione brasiliano. Dopo due mesi ai box per problemi muscolari, l’ex PSG è tornato dall’inizio nel big match contro il Flamengo, ma la serata si è chiusa con una sconfitta per 3-2 e, soprattutto, con polemiche incandescenti. Capitano con la fascia al braccio, Neymar ha mostrato nervosismo fin dai primi minuti, rimediando un giallo per proteste. Il momento più acceso all’intervallo, quando si sarebbe scagliato contro l’arbitro, dando vita a una scena che non è passata inosservata né nello stadio né nello spogliatoio.
Secondo quanto riferito da Globoesporte, il comportamento dell’attaccante ha irritato compagni e dirigenti, già sotto pressione vista la delicatissima situazione di classifica: il Santos è in piena zona retrocessione e il clima attorno alla squadra è tesissimo. La sensazione, dentro e fuori il club, è che Neymar fatichi a trasmettere fiducia al gruppo, aumentando il malcontento.
Nonostante l’accaduto, non sono previste sanzioni interne. Neymar si è scusato negli spogliatoi per l’esplosione di frustrazione, culminata anche nel gesto di calciare una bottiglietta al momento della sostituzione. Il bilancio stagionale parla di 6 gol e 3 assist in 23 presenze per il Santos, ma i numeri non bastano a placare il caso: l’idillio tra Neymar e il club che lo ha lanciato rischia di incrinarsi definitivamente, proprio nel momento più delicato della stagione.











