Mondiale 2026, al via la corsa ai biglietti: salgono i prezzi, dai 60 ai 6.730 dollari per la finale

L’attesa per la Coppa del Mondo 2026 (11 giugno – 19 luglio), che si disputerà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico, comincia anche dalle biglietterie. La FIFA ha infatti programmato diverse fasi di vendita dei tagliandi, con la seconda che si aprirà dal 27 al 31 ottobre, accessibile a tutti i tifosi dopo la prima, riservata a settembre ai soli titolari di carta Visa. Una terza fase scatterà invece dopo il sorteggio dei gironi, previsto il 5 dicembre a Washington.
La forbice dei prezzi è ampia: si parte dai 60 dollari (circa 51 euro) per alcuni posti limitati nella fase a gironi, fino a toccare i 6.730 dollari (5.738 euro) per un biglietto di Categoria 1 della finale. Prezzi che confermano la portata commerciale dell’evento. Secondo The Athletic, molti tifosi sorteggiati hanno dovuto affrontare lunghe code digitali solo per scoprire che i biglietti più economici erano già esauriti o disponibili in settori con visibilità ridotta.
Per la partita inaugurale dell’11 giugno allo stadio Azteca di Città del Messico, ad esempio, un biglietto di Categoria 1 costa 1.825 dollari (1.556 euro). Anche per assistere alle prime gare di Argentina o Brasile serviranno cifre consistenti: 325 dollari (277 euro) per la Categoria 3. La maggior parte dei tagliandi, tuttavia, si aggira intorno ai 100 dollari, con l’obiettivo di rendere il torneo accessibile a un pubblico globale.
