Niang racconta il mancato arrivo all’OM: "Ero già lì con la testa, poi presero Mitroglou"

M’Baye Niang ha ripercorso uno dei momenti più intensi della sua carriera, la vittoria della Coppa di Francia nel 2019 con il Rennes contro il PSG. In un’intervista rilasciata al media Carré, l’attaccante senegalese ha raccontato i retroscena del mercato estivo successivo a quel trionfo, durante il quale fu a un passo dal trasferimento all’Olympique Marsiglia.
"A dire la verità, ero già all’OM con la testa", ha confessato Niang. "Il mio agente me ne parlava, e io rispondevo: "Sì, voglio andarci". C’era un’offerta da 20 milioni di euro, avevo chiesto un favore a Olivier Létang (il presidente del Rennes, ndr) dopo aver vinto la Coppa di Francia, volevo che mi lasciasse andare. E lui mi disse che non mi avrebbe mai bloccato".
Nonostante proposte molto più remunerative dalla Cina (10 milioni netti) e dal Qatar (5 milioni netti), Niang aveva un solo obiettivo: Marsiglia. "I miei figli sono nati lì, mia moglie è di lì. Ho pensato: ‘Perché no?’ Avevo il carattere per affrontare quella sfida, come aveva fatto Balotelli. I miei sponsor erano gli stessi dell’OM, i miei scarpini erano già arrivati alla Commanderie...". Poi, però, tutto cambiò. L’arrivo di Pablo Longoria modificò i piani del club: "All’inizio ero in stand-by, poi hanno preso Mitroglou. Non ho capito bene, ma questo è il calcio... doveva essere il mio posto".
