Paixao: "Da bambino guardavo i video di Ronaldinho, mi sono ispirato a lui. Era magia pura"

Igor Paixao, 25 anni, nuova stella dell’Olympique de Marseille, ha concesso una lunga intervista a RMC in cui ripercorre i primi passi al club francese, le proprie ispirazioni e il legame profondo con le proprie radici brasiliane. L’attaccante, arrivato dall’Feyenoord per 30 milioni di euro diventando il colpo più costoso nella storia dell’OM, racconta come da bambino fosse affascinato da Ronaldinho, definito il suo modello: "Guardavo sempre i video di Ronaldinho, i suoi dribbling, le combinazioni rapidissime… era magia pura. Ho voluto ispirarmi a lui nel mio gioco, pur mantenendo le mie caratteristiche: velocità e tiro da lontano".
Paixão ha già mostrato il suo talento nelle prime partite con i biancoblu: il suo primo gol in Champions League contro l’Ajax (4-0) è stato celebrato alla Dinho, mentre il primo centro in Ligue 1 è arrivato pochi giorni dopo contro il Metz (3-0). Oltre al lato tecnico, il brasiliano sottolinea l’importanza delle proprie origini e del messaggio antirazzista che lo accompagna: "Vengo da una comunità Quilombola, composta principalmente da famiglie nere. Mio padre e mio nonno ne fanno parte.
Rappresentare la mia comunità sul campo, qui in Europa, è una grande responsabilità e motivazione". Paixão ha confessato di essere profondamente toccato dai messaggi antirazzisti presenti al Vélodrome: "Mio padre li ha trovati straordinari, e lo stesso vale per me. Mi danno energia per mostrare i miei valori e giocare con orgoglio".
