Thiago Silva decisivo a quasi 41 anni. E in Brasile lo vogliono nuovamente in Nazionale

Eterno Thiago Silva. A quasi 41 anni è ancora decisivo, non solo come difensore di classe cristallina, ma anche come goleador. L'ex Milan ha portato il suo Fluminense in semifinale di Copa do Brasil, segnando il gol del 2-0 al Bahia che è valso la qualificazione, ribaltando il ko dell'andata.
È il 62° gol segnato in carriera, eguagliato Gerard Pique. Solamente Virgil van Dijk (67) e l'irraggiungibile Sergio Ramos (148) possono vantare più reti fra i difensori in questo secolo.
Al termine della partita sono arrivati gli elogi del tecnico del Flu, Renato Portaluppi, che ha lanciato un messaggio a Carlo Ancelotti: "Thiago Silva è stato di nuovo un mostro. Gioca davvero bene, è un leader. Quando dico che merita di giocare un Mondiale, non lo dico tanto per dire. Oggi ha dato un'altra lezione magistrale di calcio", ha detto Renato.
Dichiarazioni che hanno aperto un dibattito in Brasile, sull'opportunità di vedere Thiago Silva con la Seleçao in vista dei Mondiali che si terranno fra nove mesi in Nord America: "Se vogliamo discutere se Neymar sia in grado di giocare in Coppa del Mondo, perché non Thiago Silva? Se un giocatore con un profilo mediatico diverso giocasse il 20% di quello che fa Thiago, le proteste sarebbero ancora più forti. Ancelotti deve considerare come sta giocando Thiago" fa sapere il collega di ESPN, Pedro Ivo Almeida.
Con 113 gettoni, Thiago Silva è il quinto giocatore più presente della storia della nazionale brasiliana. Ha giocato 4 Mondiali e la sua ultima partita con i verdeoro è stata nell'ultima edizione del torneo, in Qatar, contro la Croazia.
