Inter Women, Csiszar: "Da quando sono in Italia son cresciuta molto tecnicamente"
Dopo il 5-0 rifilato al Genoa nel match valevole per l'8ª giornata del campionato di Serie A Women (CLICCA QUI per i risultati del turno), in casa Inter Women è stata la centrocampista ungherese Henrietta Csiszar a fare il punti della situazione, parlando ai canali ufficiali del club.
Non solo della gara e del momento attuale delle nerazzurre, ma anche per un punto generico sulla sua avventura in Lombardia, visto che ha da poco tagliato un traguardo prestigioso, superando le cento presenze con la maglia dell'Inter in tutte le competizioni: "Prima di una partita mi carica vedere la mia famiglia e gli amici sugli spalti e anche sentire l’affetto dei tifosi che ci seguono e che ci danno sempre una spinta importante. Questo gruppo è sano, positivo e sempre pronto a lavorare e dare tutto sul campo. Non abbiamo un vero e proprio segreto di squadra, penso che il nostro punto di forza sia proprio il gruppo, veniamo da diversi paesi e ci accettiamo e aiutiamo a vicenda. Se potessi rubare una qualità a una mia compagna di squadra? Prenderei l’energia di Katy Bowen".
Aggiunge poi: "Una delle sfide più intense l’ho vissuta quando giocavo in Germania, al Bayer Leverkusen. Era l’ultima partita della stagione e se avessimo perso saremmo andate in seconda divisione mentre con una vittoria saremmo rimaste in campionato. Ho segnato due gol, abbiamo vinto la partita ed è stato bellissimo".
Conclude di nuovo sul suo personale: "Sono una giocatrice con esperienza e una grande mentalità. Da quando sono in Italia tecnicamente sono cresciuta tanto e sono migliorata anche nella comprensione tattica, è un aspetto molto importante qui, più che in Germania dove il Campionato è più fisico".











