All’Inter servono una nuova proprietà, un nuovo tecnico e un nuovo bomber. La coppia Marotta e Thiago Motta per ripartire. Le scelte di Pioli non convincono. Sarri e Mou le stelle di Lazio e Roma

Roma batte Milano 111 a 103. Un dato sorprendente. Inimmaginabile a inizio stagione. Il calcio della Capitale è trascinato da due fuoriclasse: Sarri e Mou. Si dice che un allenatore incida il 15-20 per cento sui risultati di una squadra. Con il Comandante e lo Special One la percentuale sale di molto. Sarri dopo la favola Napoli ha trovato finalmente la sua casa. E’ vero, ha vinto con la Juve e con il Chelsea. Nobili del calcio mondiale. Ma lui è un guerrigliero. Ama la tuta invece di giacca e cravatta. Con la Juve e il Chelsea si è limitato a gestire un materiale umano di valore assoluto. Pensate solo a Cristiano Ronaldo. Ha vinto ma non si è divertito. Con la squadra biancoceleste sta invece costruendo qualcosa che potrebbe durare nel tempo e che lui sente “suo”. E Mou? Per vincere a Torino si è inventato Dybala centravanti. Il tecnico portoghese usa qualsiasi arma, umana e psicologica, per ottenere il risultato che vuole. Se porta la Roma in Champions è come se avesse vinto lo scudetto.

Ride Roma, piange Milano. L’Inter è un treno lanciato su un binario morto. Può vincere la Champions ma ha un futuro da ricostruire. Servono un nuovo proprietario, un nuovo allenatore, un nuovo bomber. Lukaku va rispedito in estate al mittente. In attesa di capire chi potrebbe subentrare alla famiglia Zhang la nuova coppia operativa potrebbe essere Marotta-Thiago Motta. Sono due leader. Uno ha grande esperienza, l’altro ha ottime idee nuove. Entrambi hanno bisogno però che l’Inter centri la qualificazione in Champions per avere i soldi dell’Europa. Lo stesso vale per il Milan. Mi chiedo quali siano le vere intenzione del patron Gerry Cardinale. Gestire o investire? Anche la squadra rossonera per il momento ha bisogno dei soldi dell’Europa. Per questo trovo incomprensibile la scelta di Pioli di rivoluzionare la squadra per la gara di campionato contro l’Empoli. I due punti persi potrebbero essere molto pesanti. Ho la sensazione che anche il Milan potrebbe andare incontro a una rivoluzione profonda.

Chiudo guardando alla Champions. Vedo il Napoli favorito sul Milan e una sfida alla pari tra Inter e Benfica. L’Europa, con i suoi riflessi anche psicologici, finirà per incidere sulla volata in campionato alle spalle del Napoli. L’unica che può vivere felice è la Lazio che è fuori dalle Coppe e può già godersi un secondo posto sempre più probabile e i soldi dall’Uefa che potrebbero permetterle di alzare ancora l’asticella.