Il Milan si gode i suoi nuovi acquisti: Nkunku snobba l'Inter, Odogu punta alla titolarità

Nel giorno della sua presentazione ufficiale, Christopher Nkunku ha rivelato le sue prime impressioni sull'avventura al Milan. Il club rossonero lo ha acquistato dal Chelsea per circa 40 milioni di euro, facendogli firmare un contratto quadriennale da 5 milioni a stagione: una gran bella iniezione di fiducia. "La primissima volta che ho sentito la parola Milan è stata durante il contatto con Tare: mi ha detto che il Milan mi voleva. Non ci ho neanche riflettuto tantissimo, mi son lasciato andare al brivido, all'emozione e sono andato". Sul presunto interesse dell'Inter, il francese classe 1997 ha aggiunto: "Si dice, si vede scritto... Ma quando sono stato contattato, mi hanno parlato del Milan e non ci ho pensato neanche un secondo".
Gli infortuni, a detta di Nkunku, sono ormai alle spalle: "Penso che quando sono arrivato al Chelsea fosse tutto perfetto, ma poi mi sono fatto male e sono rimasto fuori tanti mesi. Avevo grande voglia di tornare e c'è stato un nuovo problema muscolare. Il secondo anno stavo bene, ma poi il mister ha preso altre decisioni. Oggi mi sento bene, meglio. Voglio essere pronto per la stagione". E sul ruolo preferito non ci sono dubbi: "Mi piace giocare come trequartista, poi chiaramente dipende dalle partite e dalle decisioni del mister. Però, gioco tra centrocampo e attacco: questa è la mia posizione preferita".
Non solo Nkunku, questo giovedì il Diavolo ha presentato alla stampa anche il suo nuovo difensore David Odogu. Il classe 2006, appena arrivato dal Wolfsburg, si è descritto così al popolo di fede rossonera: "Sono un difensore centrale, mi piace giocare in modalità difensiva, gestendo, organizzando la difesa. Sono davanti a un obiettivo. Sono uno anche abbastanza aggressivo fisicamente. Posso giocare sia a tre che a quattro. Allegri può contare su di me". Un giovane talento sicuramente senza paura, come si evince dalla sua risposta sulla difficile titolarità nel Milan: "Sono giovane e lo so, ma è questo il mio obiettivo. Sono venuto qui per giocare sempre e dimostrare che un giovane calciatore lo può fare anche in poco tempo".
