Si teme un lungo stop per Leoni. E Chiesa potrebbe sostituirlo in Champions

Preoccupazione per Giovanni Leoni. Il difensore italiano è uscito in barella a seguito di uno scontro di gioco nei minuti finali della partita fra Liverpool e Southampton, valida per il 3° turno di Coppa di Lega. Il giocatore si è sottoposto ad accertamenti, il club non ha ancora pubblicato alcun bollettino medico, ma le sensazioni sono tutt'altro che positive e si teme un lungo stop.
Arne Slot, tecnico dei reds, si è espresso cos': "Leoni è giù per l'infortunio, ma è una cosa che ora dobbiamo valutare. Normalmente queste cose non è possibile farle in cinque minuti e bisogna aspettare il giorno successivo per vedere come si riprende, per poi magari fare una risonanza magnetica così da capire meglio quanto è grave la situazione.
Poi ha aggiunto: "Normalmente le emozioni di un giocatore dicono molto. Durante il fine settimana ho visto un giocatore dell'Eredivisie olandese uscire completamente in lacrime - Ruben van Bommel, del PSV - e il giorno dopo si è rivelato che aveva ragione. Speriamo per il meglio".
Il giocatore ha affidato le sue emozioni ai social media.: "Ci tengo a ringraziare di cuore ogni singola persona che mi ha dimostrato vicinanza in questo momento difficile. Non è stato il debutto che avevo sempre sognato, ma darò tutto me stesso per tornare al più presto a giocare in questo stadio magico".
Questo infortunio potrebbe permettere a Federico Chiesa un "ripescaggio" in Champions. L'attaccante era stato escluso da Arne Slot ma a seguito delle modifiche regolamentari per le competizioni europee a partire da questa stagione potrebbe rientrare per sostituire il difensore. La UEFA ha consentito la sostituzione temporanea di massimo un giocatore di campo con infortunio o malattia a lungo termine durante la fase di campionato fino alla 6ª giornata inclusa. Nel dettaglio, per infortunio o malattia a lungo termine si intende un'assenza di almeno 60 giorni.
Proprio Chiesa al termine della partita contro il Southampton, dove è stato premiato come migliore in campo, ha avuto parole di solidarietà nei confronti di Leoni: "Purtroppo mi dispiace per Giovanni per quello che gli è successo. Non sappiamo ancora cosa sia successo esattamente - le parole di ieri sera -, ma spero che non sia nulla di grave perché ha un futuro brillante davanti a sé".
E ha concluso: "È un ragazzo fantastico e un grande calciatore. Ha solo 18 anni. Spero davvero che non sia nulla di serio, ma vedremo. L’ho visto l’anno scorso in Serie A e aveva già mostrato tranquillità con il pallone tra i piedi e un grande senso difensivo, una mentalità difensiva all’italiana, come i vecchi difensori di una volta. Spero davvero che non sia nulla di grave".
