Bologna sogna, l'ad Fenucci: "Spero pagheremo certi bonus ai calciatori..."
L'amministratore delegato del Bologna, Claudio Fenucci, nel corso dell'intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport ha parlato del grande inizio di stagione della squadra di Italiano, con una riflessione sui limiti che questa squadra non si pone, per continuare a sognare (qui le sue dichiarazioni al completo).
Per che cosa firmerebbe oggi?
"Va in contrasto con quello che ho detto, firmerei volentieri qualche bonus per i calciatori, visto che sono legati ai risultati. Non facciamo previsioni, anche se forse 2 anni fa dissi che potevamo andare in Champions e che c'erano le condizioni per lottare, malgrado io non mi sbilanci mai. Abbiamo 4 competizioni, giocheremo le partite di Coppa Italia in casa, faremo per la prima volta la Supercoppa Italiana... Se pensiamo a tutto quello che possiamo costruire e a continuare a tenere accesa la fiamma che sta entusiasmando la città, poi ci distraiamo dal presente, che è Udine e firmerei per una vittoria lì, se posso".
Italiano sta sicuramente dando un contributo importante a questa squadra.
"La sua bravura è stata l'anno scorso in un gruppo che aveva fatto bene e che doveva accettare una proposta di gioco e una metodologia completamente differenti. Ha portato la sua visione del calcio, un gioco molto intenso, offensivo, fatto di pressione e molto moderno ed europeo. Poi nel tempo lui e il suo staff hanno migliorato i giocatori, perché poi un allenatore che viene a Bologna non ha solo il compito principale, ovvero creare le condizioni perché si ottengano i risultati, ma anche quello di migliorare i calciatori perché noi non possiamo prenderli già formati. Possiamo acquistare giocatori forti, con qualità, ma che hanno un percorso di miglioramento da fare e lui ha contribuito a far crescere il gruppo. Un po' tutti noi a gestire i momenti positivi siamo abbastanza allenati, pensiamo sempre a guardare le cose con realismo e rimanere concentrati su quello che può essere il prossimo impegno. La forza è proprio trovare le motivazioni una singola partita alla volta. Adesso ci sarà Udine, una trasferta complicata contro una squadra che sta facendo bene e quindi dovremo concentrarci e trovare le motivazioni per quella partita, senza pensare a quanto sarà lungo il campionato. La società e anche il mister ha sempre lavorato di squadra su questo".











