Cagliari, Caprile: "Sogno la Nazionale. Io portiere grazie alla maglietta dorata di Buffon"

Elia Caprile e la Nazionale. Un sogno che può materializzarsi, a cui tutti coloro i quali indossano gli scarpini da calcio ambiscono. E il portiere del Cagliari non è da meno. Intervistato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il giocatore ha commentato: "Innanzitutto bisogna essere onesti e dire che Donnarumma è il migliore del mondo nel ruolo - ha esordito -. Poi ci sono tanti portieri italiani bravi e io sogno l’azzurro sapendo che può diventare realtà solo lavorando bene con il Cagliari.
Se sono sempre stato portiere? Sì, mi piaceva sporcarmi quando mi buttavo - ha raccontato - mamma Elisabetta mi metteva sotto la doccia direttamente vestito. E mi sono innamorato del ruolo grazie alla maglietta dorata di Gigi Buffon del Mondiale 2006".
L'esterno difensore rossoblù si è poi concentrato anche sul rapporto con la città: "E' una città a misura d’uomo anche se non ho molto tempo. A novembre la mia compagna Emily e io diventeremo genitori di Edoardo e oltre a giocare devo pensare a preparare la casa (sorride, ndr). La passione per il pianoforte accantonata? Per adesso sì, ho dovuto fare spazio! Però la vorrei riprendere. Ho iniziato grazie al ricordo di nonna Fabiola che lo suonava. Ho preso lezione a Bari e mi rilassa. D’altronde la musica è nella vita di tutti i giorni".
