Cagliari, Giulini sui nuovi soci: "Scelto un fondo rappresentato da un tifoso vero"
Intervenuto in conferenza stampa, il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ha affrontato anche il tema dei nuovi soci entrati in società:
“Con Maurizio Fiori e i gli investitori che rappresenta abbiamo chiacchierato a lungo, sono contento di averlo con noi perché è prima di tutto un tifoso. In questi anni siamo stati approcciati da tanti fondi esclusivamente speculatori, lavoreremo invece con una persona appassionata, sarda, che ha la famiglia qui e che forse aveva il sogno di tornare qui da comproprietario del Cagliari. Ringrazio lui ma tutti quelli che lavorano con me, a cominciare da Antonio Romei che non ha dormito praticamente mai negli ultimi giorni per chiudere i contratti. Quindi andiamo avanti, e mi piace dire: welcome Maurizio!
È stata una trattativa molto lunga, credo che questo sia un segnale di serietà della controparte insieme alla confidenzialità avuta fino al signing di venerdì. Mi ha fatto piacere che sia stata mantenuta la riservatezza, ora inizia una nuova era, non sarò più solo e dividerò la responsabilità dopo undici anni. Questo non mi dispiace in un calcio cambiato molto negli anni, c’è meno passione e più finanza, per questo ho scelto un fondo rappresentato da un tifoso vero, da un sardo appassionato del Cagliari e della sua terra, Maurizio Fiori sognava di tornare qui e di farlo dentro al Cagliari, questo conta più di ogni altra cosa. Lo stadio è certamente uno dei fattori che hanno portato a scegliere Praxis e i vari investitori, parliamo di un’opera da 200 milioni e quindi sono convinto che ci darà una mano a portare avanti anche questo progetto. Sarà poi Maurizio Fiori a parlare a tempo debito dei suoi investitori, come è giusto. Quando siamo andati in America al TST (a giugno 2025, ndr) Maurizio Fiori c’era e con lui alcuni degli investitori, la scelta di questo progetto tecnico e di Pisacane come allenatore viene anche da lì”.













