Calabria: "Mi dispiace per Pioli, a Firenze incastrate male le dinamiche. Milan da scudetto"
Nel corso dell’intervista rilasciata a Rivista Undici, Davide Calabria ha parlato del suo rapporto con Stefano Pioli e del suo dispiacere per i naufragio dell’avventura alla Fiorentina del tecnico dello scudetto vinto con il Milan: “Molto. Ho un bellissimo rapporto con il mister, per me è stato importante. Ci è dispiaciuto infinitamente quando ha lasciato il Milan e si è visto quanto gli abbiamo voluto bene tra giocatori e pubblico. Ha preso un club in un momenti di crisi e lo ha riportato dove merita di stare.
Immagino sapesse anche lui che Firenze sarebbe stata una sfida difficile, penso che si siano incastrate male delle dinamiche, ma che dall’esterno non puoi mai sapere. Il calcio però è strano e le cose crollano in un attimo e viceversa. L’ho sentito sì, ultimamente mi ha scritto dopo il gol e io gli avevo scritto quando è stato mandato via da Firenze. Era molto dispiaciuto perché aveva ambizioni e speranze diverse. Spero possa ripartire, se lo merita”.
Del tutto opposto il momento del Milan di Massimiliano Allegri, che Calabria vede da scudetto: “Sì, assolutamente. La squadra è forte, hanno trovato finalmente una figura in grado di creare un gruppo coeso e proteggerlo, capace poi di dare delle basi difensive solide, secondo me fondamentali per vincere. Allegri è un vincente, ha già vinto tanto in Italia e sa come farlo. Ha esperienza ed in più giocano una volta a settimana: hanno il tempo di recuperare le energie e lavorare sulle sue idee. Sarei stato curioso di essere allenato da lui, me ne parlano tutti bene e sono tutti contenti di lui. E poi a me fa impazzire come comunica, è il migliore su questo e spesso fa morire dal ridere”











