Camolese: "Vanoli? Evidentemente si sente pronto per il Toro, sarà emozionante"
Giancarlo Camolese, al Torino in varie vesti tra prima squadra e giovanili dal 1996 al 2009, ha commentato in un'intervista concessa a La Stampa, la scelta di Paolo Vanoli come nuovo tecnico granata.
Camolese, chi ha fatto il passo più rischioso tra il Torino e il suo nuovo tecnico?
"Sono scelte, ma Vanoli con la promozione del Venezia è diventato un allenatore di Serie A ed è giusto che se la giochi come meglio crede. Finalmente
adesso anche i granata hanno l’allenatore".
Però un conto è farlo con una neopromossa, un altro con un club che punta molto più in alto...
"Con tutto il rispetto per il Venezia, è chiaro che il Torino ha un altro curriculum e altre ambizioni. Se Vanoli l’ha preferito, è perché si sente pronto".
Poteva rimanere comodamente sulla panchina di una neopromossa, che l’adorava. Invece ha scelto un ambiente esigente e sotto stress come quello granata, come ha confermato un finale di stagione nel quale la contestazione ha travolto perfino Juric. Chi gliel’ha fatto fare?
"Ripeto: il Toro è il Toro. Un’esperienza che chi ha la fortuna di poter fare non se la deve lasciar scappare. Entri a far parte di un club che ha radici gloriose, Vanoli sarà s rimasto attratto dal suo fascino".
Che consiglio darebbe al neo allenatore, il primo ingaggiato da Cairo che non ha neanche una panchina in Serie A?
"La storia granata è talmente importante che la conoscono tutti, ma viverla sarà un’altra cosa. Lo faccia in pieno: fa parte delle cose belle del nostro mestiere. Se ci riesce sarà ancora più emozionante e gratificante".