Caso Acerbi, Jacobelli: “Decisione Spalletti giusta, l’esclusione è stata tempestiva”

Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:

Cosa lascia Joe Barone nel mondo del calcio italiano?
“Tutte le reazioni del mondo del calcio italiano dimostrano il valore di Joe Barone e quanto abbia lavorato bene fin dal primo giorno in cui Rocco Commisso gli ha affidato il ruolo di direttore generale della Fiorentina. Ha dimostrato la passione e la volontà di lavorare per la propria società, ci sono stati anche momenti di attrito perché solo chi non fa non sbaglia, ma ha fatto cose straordinarie. Il Viola Park è un gioiello assoluto, realizzato per volontà di Barone con una tenacia straordinaria. Lascia un’eredità morale preziosa, ovvero quella dell’impegno spasmodico per una società di cui sei dirigente e per cui fai tutto. Ricordo anche la sua battaglia per il sacrosanto diritto di costruire lo stadio di proprietà per la Fiorentina, diritto poi negato. Il Viola Park sarà meta di pellegrinaggio dei tifosi viola.”

Cosa pensa delle voci su un possibile futuro di Commisso lontano dalla Fiorentina?
“Io credo che Commisso troverà ancora più forza nel ricordo di Barone per portare avanti la Fiorentina. Parliamo di un imprenditore partito dalla Calabria, così come Barone era partito dalla Sicilia, si sono incrociati in America e Commisso è arrivato al vertice. Non ha senso quello che sto sentendo adesso, ovvero di un futuro di Commisso lontano dalla Fiorentina e rappresenta la disinformazione di questo periodo.”

Come giudica gli ultimi sviluppi sul caso Acerbi-Juan Jesus?
“La reazione di Juan Jesus è stata naturale e logica. È il caso di sottolineare che la decisione di Spalletti e della Federazione è stata tempestiva e giusta. Spalletti insiste sui comportamenti e sul meritarsi la convocazione in Nazionale, abbiamo visto anche le immagini di Sinner che ha fatto visita agli azzurri e Spalletti ha parlato di sacrificio e umiltà. Credo che le parole utilizzate dal ct siano le più adatte.”

Cosa si aspetta dal mercato estivo della Juventus?
“A volte quando si parla delle trattative di mercato sul futuro, si dimentica che questa società negli ultimi 4 anni solare ha effettuato un aumento di capitale di circa 900 milioni di euro. Giuntoli al suo primo giorno disse che bisogna rispettare i vincoli di mercato, tanto che in estate arrivò solo Weah. Bisogna capire anche quali saranno le uscite in estate, il mercato estivo dipenderà dal numero di cessioni e dalla cifra incassata. Non si possono fare i conti senza analizzare la situazione economica di questa società.”