Cauet dice la sua: "Pallone d'Oro? Lo darei sempre a Mkhitaryan. E Ricci è uno da Inter"

"Sono due squadre fortissime, con diversi stili, ma qualità top". Parla così Benoit Cauet, centrocampista tuttofare che in carriera ha vestito le maglie di PSG, Inter e Torino, nell'intervista a Tuttosport nella quale si proietta sulla prossima finale di Champions League del 31 maggio a Monaco. "Il PSG, nel modo di affrontare le gare, assomiglia al Barça, mentre l’Inter ha ormai un suo stile collaudato. Hanno meritato di essere lì, a giocarsi la coppa"
Nell'indicare l'Inter come favorita ("Perché ha maggiore esperienza tra i suoi calciatori"), Cauet parla anche della possibilità che qualcuno che all’Inter possa vincere il Pallone d’Oro: "Se l’Inter vincesse la finale penso che Lautaro Martinez possa essere un pretendente forte per trofeo. Poi io, parlo a livello personale, darei il riconoscimento sempre a Mkhitaryan. L’armeno è fortissimo, un giocatore pazzesco, che ha portato una qualità, visione, lettura: è incredibile!".
Il campionato adesso prevede il match tra due delle sue ex squadra, ovvero Torino e Inter. Una gara che vedrà in campo anche Ricci, obiettivo anche dei nerazzurri sul mercato: "Ricci è un centrocampista molto, molto interessante, quasi un titolare della nazionale italiana, è uno da Inter, potrebbe anche agire da mezzala, non solo da play. Sia lui che Asllani possono essere il futuro dei nerazzurri".
