Celtic-Roma 0-3, le pagelle: Soulé è in tutti i gol, Ferguson replica a Gasp. Mancini tuttofare
Risultato finale: Celtic-Roma 0-3
CELTIC (A cura di Christian Sgura)
Schmeichel 6 - L'eroe del Leicester vincente in Premier League compie una bella parata sul tiro a giro di Soulé e quando può si fa trovare pronto, come su Bailey nella ripresa. È l'ultimo dei suoi ad avere colpe sui gol subiti.
Trusty 4,5 - Completamente travolto dalla velocità e dalla tecnica di El Shaarawy e dell'attacco giallorosso. Non dà mai sicurezza al proprio reparto.
Scales 4 - Nel tentativo di anticipare Mancini, batte Schmeichel con un colpo di testa sotto l'incrocio dei pali. Non vede mai Ferguson, il centravanti lo anticipa sul 2-0 e con troppa facilità lo aggira in occasione della doppietta personale. Pessimo anche con il pallone tra i piedi.
Tierney 5,5 - L'ex Arsenal individualmente dà qualcosa in più dei disastrosi compagni di reparto, ma anche lui cade sotto i colpi della squadra di Gasperini, scatenata nella prima frazione. (Dal 46' Donovan 6 - Il suo ingresso, con quelli di Iheanacho e Paulo Bernardo danno nuova linfa alla squadra scozzese).
Yang 5 - Molto timido sulla fascia destra, Rensch lo contiene e si vede davvero poco nel primo tempo. Sostituto da Nancy all'ora di gioco. (dal 62' Ralston S.V.)
McGregor 5 - Sovrastato completamente dal pressing alto dei giallorossi, insufficiente in entrambe le fasi, in particolare nella costruzione del gioco.
Engels 4,5 - Tra i più positivi del primo tempo fino al recupero. Si inserisce spesso, è protagonista di una grande azione in collaborazione con Hatate, poi vanificata dal giapponese. Si procura anche un rigore decisamente dubbio e con grande personalità va a calciarlo, ma colpisce il palo. Nel secondo tempo si spegne completamente.
Tounekti 5 - Autore di alcune discese interessanti palla al piede sul versante sinistro, l'aspetto difensivo però è completamente trascurato. Celik e Soulé fanno quello che vogliono da quella parte.
Hatate 5,5 - Si abbassa spesso a fare il regista e i timidi accenni di reazione del Celtic partono dai suoi piedi, ma nella sua partita ci sono anche tanti rischi, palle perse nei pressi della propria area di rigore e una grande occasione sprecata nel primo tempo. (Dal 77' Balikwisha S.V.)
Nygren 5,5 - Il numero 8 svedese prova a farsi vedere più volte, ma nella maggior parte di queste è poco preciso o ben arginato dai difensori della Roma. (Dal 46' Iheanacho 6,5 - Prende il posto di Maeda e si vede subito: un gol sfiorato, uno annullato dal VAR e porta un peso nell'attacco ben diverso da quello fornito dal giapponese).
Maeda 4,5 - Partiva già in svantaggio sul lato fisico contro i difensori della Roma, ma a ciò aggiunge anche una serie infinita di errori tecnici. (Dal 46' Paulo Bernardo 6 - Il portoghese dà più equilibrio ai suoi, piazzandosi al fianco di McGregor).
*Wilfried Nancy 4,5 *- Seconda sconfitta consecutiva dopo la caduta in Scottish Premiership per il tecnico francese, autore di una partenza non certamente scintillante sulla panchina della squadra di Glasgow. Ha rivoluzionato i biancoverdi con un cambio di modulo che sta portando tanta confusione e poche certezze.
ROMA (A cura di Pierpaolo Matrone)
Svilar 6 - Non ha un granché da fare in una serata in cui anche il VAR gli sorride quando annulla il gol a Iheanacho per fuorigioco.
Mancini 7 - Si prende la paternità del primo gol perché, in fondo, Scales se la butta dentro per anticipare lui. Prima di quell'angolo, tra l'altro, due parole nell'orecchio del battitore Soulé: sarà un caso? Ormai, oltre a difendere, lo trovi anche a rifinire e concludere nel terzo offensivo: giocatore universale.
Ndicka 6,5 - Rompe la linea e arriva fino all'area di rigore avversaria, se necessario, perché il manta è uno: difendere in avanti. E lui lo applica alla lettera.
Hermoso 6 - Il rigore è dubbio, ma un passaggio a vuoto in quella circostanza l'ha avuto anche lui. Dall'80' Ziolkowski s.v.
Celik 7 - Impeccabile in fase difensiva, sempre pericoloso in fase offensivo, decisivo con l'assist per il 2-0 di Ferguson.
Pisilli 6 - A tratti pare un pesce fuor d'acqua, preso un po' dalla sua grande voglia di mettersi in mostra. Non una prova negativa, perché quando si mette a giocare a pallone dimostra di saperlo fare bene. Dall'984' Angelino s.v.
El Aynaoui 6,5 - Altro giro, altra ottima partita in Europa. Un co-titolare, a tutti gli effetti. E meritatamente.
Rensch 6,5 - A guardare la sua prestazione viene da chiedersi perché, con il k.o. di Angelino, non abbia avuto più spazio. Ma forse è solo questione di tempo.
Soulé 7,5 - Non avrà segnato, ma ai punti fa più di un gol. Anche perché mette lo zampino praticamente in ogni rete dei suoi: calcio d'angolo insidioso sull'autogol, tocco a mandare in profondità Celik sul 2-0 e assist al bacio per il tris. Dal 70' Dybala s.v.
El Shaarawy 6 - Diverse buone accelerazioni, più di un pallone insidioso messo in area di rigore. Nella finalizzazione pecca un po' e male anche in occasione del gol annullato a Iheanacho. Dal 70' Pellegrini s.v.
Ferguson 8 - Alla vigilia Gasperini aveva detto che doveva alzare il livello, che da lui si aspettava di più. La replica? Un palo e una bella doppietta in Europa, con due reti da centravanti vero, e un messaggio chiaro: il '9' di questa squadra voglio essere io. Dal 70' Bailey s.v.
Gian Piero Gasperini 7,5 - Una vera e propria lezione di calcio al Celtic. Una Roma ai limiti della perfezione azzanna la partita e non la molla più. E, chissà, forse può pensare di aver trovato il suo centravanti.











