Chiellini sulla nuova Juventus: "Costruiamo la base per vincere. Tudor? Valori importanti"

Giorgio Chiellini, ex difensore e oggi Head of International Relations della Juventus, ha rilasciato una intervista a Tuttosport nel corso della quale ha parlato di varie tematiche di casa bianconera. A partire proprio dalla spiegazione del suo ruolo dirigenziale: "Io sono entrato in società l’anno scorso e ho seguito la parte istituzionale e ho scoperto un nuovo mondo che va oltre il campo" - le sue parole - ", come Lega, Federazione e istituzioni internazionali come Eca e Uefa, scenari che credo sia giusto conoscere per avere una preparazione più completa".
"Poi" - continua Chiellini - "ci sono dinamiche interne, tante persone che conosco da anni, ma un conto è conoscerle e un conto è lavorare con loro tutti i giorni. Quella l’ho iniziato a fare l’anno scorso e continuerò a fare quest’anno, entrando in una parte della Juventus poco conosciuta, ma è che è il motore di quell’altra Juventus. (...) È un processo che non mi piace affrettare o saltare, ma resto sempre a disposizione di tutti. Come ha specificato Damien, non partecipo alle scelte di mercato, ma non c’è una persona sola al comando della Juventus, siamo un gruppo che lavora e collabora insieme per cercare di ottenere il massimo".
Sulla progettazione che sta portando avanti la Juventus, spiega: "Si sta cercando di costruire una base, perché senza una base forte non si può tornare a vincere. L’idea è dare solidità, in modo che questo gruppo possa crescere e prendersi l’onere e l’onore di portare avanti un nuovo ciclo vincente". Poi su Igor Tudor: "Igor ha dimostrato cosa rappresenta per lui la Juve e lo ha trasmesso ai giocatori. Poi Igor non è solo “Juve”, i valori che ha trasmesso nei mesi scorsi è tangibile. Il quarto posto e un buon Mondiale per club credo testimonino a suo favore. La partita con il City è stato un passo falso per fatica, ma con il Real Madrid abbiamo giocato in modo onorevole e, magari, con un po’ di fortuna... Igor ha portato una bella cultura del lavoro, c’è voglia di fare. C’è un ambiente positivo. Da lì a vincere, come si sa, ci sono tanti passi da fare e tanti ostacoli da superare, ma si parte con valori importanti".
