Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
TMW Radio

De Paola sulla Juventus: “C’è chi fa solo il compitino. Spalletti deve lavorare in fretta”

De Paola sulla Juventus: “C’è chi fa solo il compitino. Spalletti deve lavorare in fretta”TUTTO mercato WEB
Oggi alle 12:02Serie A
TMWRadio Redazione
Ascolta il podcast
TMW Radio / Editoriale
00:00
/
00:00

Il direttore Paolo De Paola è intervenuto a Tmw Radio, rilasciando le seguenti dichiarazioni all'Editoriale:

Partendo dallo scontro diretto dell'Olimpico, un Napoli battagliero batte una Roma improduttiva.
"Alla fine ha prevalso la solidità di un allenatore come Conte. Non che Gasperini sia da meno, ma vedo uscire trionfante il tecnico del Napoli dalle ultime settimane. A me piacciono gli allenatori di polso come Conte, così come lo stesso allenatore giallorosso".

Era lecito aspettarsi qualcosa in più dalla Roma?
"La Roma a livello di organico ha dimostrato di essere incompleta e ha un buco enorme, quello del centravanti. La conformazione di gioco dei giallorossi è basata sul fare grande densità e sulla riaggressione, ma quando non riesce ad essere così efficace in questi principi va un po' in difficoltà. Il Napoli ha fatto risaltare queste pecche grazie alla verticalità e alle giocate di Neres".

La Fiorentina rimane sul fondo della classifica. Quante scelte sbagliate sono state prese in casa Viola negli ultimi tempi?
"La verità è che nel calcio un allenatore ti cambia la vita. Basti guardare l'esperienza di Italiano che cosa aveva lasciato negli occhi di Firenze. Il grande errore poi è stato quello di lasciar andare Palladino, allenatore molto bravo nella comunicazione e preparato. Anche in altre piazze si è visto come la scelta dell'allenatore sia determinante. Basti guardare l'instabilità che c'è da anni nella Juventus".

A proposito di Juventus, è arrivata la vittoria sul Cagliari, seppur senza brillare. Cosa manca a questa squadra?
"Spalletti sta rivoltando questa squadra, che purtroppo si limita al compitino e che è composta da giocatori che non hanno contezza di dove si trovino. Ed è un discorso che vale per tutti. In questo momento bisogna apprezzare i mattoncini che sta mettendo il tecnico toscano. Mi riferisco a Koopmeiners centrale di difesa ,a Miretti come regista mobile, a Yildiz uomo decisivo e a Conceicao. Sono quattro elementi che, se sistemati bene in campo, possono dare dei risultati. Altri temi da affrontare sono riferiti invece a Vlahovic, di cui ancora non vedo le grandi giocate tanto decantate, e David e Openda, i quali non hanno reso e a cui forse andrebbero ritagliati dei compiti differenti. In più si deve cercare di inserire un giocatore di qualità come Zhegrova.
Ad ogni modo ora ci sarà lo contro diretto contro il Napoli e in questo senso la classifica è da tenere d'occhio. Se dovesse succedere qualcosa di imprevedibile infatti la Juventus si ritroverebbe appena a due punti dalla squadra di Conte. Al tempo stesso però se il Bologna dovesse vincere stasera i bianconeri sarebbero a quattro lunghezze addirittura dal quinto posto. Tutto questo insomma per dire che Spalletti sta lavorando, ma deve fare in fretta".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile