Elimoghale: "Neymar e Leao sono i miei idoli, ma sono solo un ragazzo che ama il calcio"
Parlando a Sky Sport Insider, l'esterno di Juventus e Italia Under 17 Destiny Elimoghale parla così della sua carriera e non solo: "Il calcio per me è casa, il posto dove mi sento davvero me stesso. Prima di una partita cerco sempre di isolarmi un po’, metto la musica e inizio a visualizzare le giocate, le situazioni e quello che vorrei fare in campo. Mi aiuta a entrare nel mio mondo e a trovare la concentrazione giusta".
Come reagisci nei momenti difficili?
"Prima li vivo, poi li analizzo. Mi fermo, respiro, e mi dico: ‘Se tutto fosse facile, non sarebbe speciale’. Alla fine credo che le difficoltà siano occasioni per diventare più forte".
Ma c’è mai stato un momento in cui hai pensato che il calcio non facesse per te?
"No, mai. Neanche per un secondo. Anche nei momenti più difficili non ho mai messo in dubbio che il calcio fosse la mia strada: è quello che amo fare".
Come ti descriveresti come giocatore?
"Sono un esterno offensivo che punta l’uomo e ama rendersi utile alla squadra in attacco. Mi piace saltare l’avversario, creare spazi e occasioni per i compagni, e contribuire al gioco collettivo. I miei punti di forza sono la velocità, il dribbling e il cambio di ritmo, ma sto lavorando per migliorare in ogni aspetto".
Il tuo idolo è Neymar, ma ti paragonano a Leao…
"Sia Neymar che Leao sono i miei idoli, per la loro tecnica, velocità e capacità di cambiare le partite. Io però sono solo un ragazzo che ama il calcio e ha ancora tantissimo da imparare. Il mio obiettivo è crescere ogni giorno e migliorare in ogni aspetto del gioco, senza pensare a paragoni con giocatori come loro che al momento non hanno senso".













