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Fabrizio Biasin: "Fratelli"

Fabrizio Biasin: "Fratelli"TUTTO mercato WEB
sabato 26 novembre 2022, 06:16Serie A
di Redazione TMW
fonte l'interista.it

Manca un miliardo e mezzo di Anni Luce al ritorno in campo dell’Inter.
O, almeno, è quello che percepiamo.
Sì, è vero, c’è il Mondiale, ma l’Inter è un’altra cosa. Il problema è che nell’attesa trovano spazio “gli avvoltoi dell’Effecì” - chiamiamoli così - ovvero coloro che spesso e volentieri approfittano del vuoto mediatico per diffondere boiate: quelle relative al mercato, ovvio, ma pure quelle relative a non meglio precisati “arabi” nascosti non si sa dove e pronti a invadere Milano. Bah.
Ecco, siccome scrivere “l’Inter compra questo e vende quello” al momento ha davvero poco senso, preferiamo utilizzare questo spazio per fare qualcosa di concreto.
Nulla di epocale, per carità, ma meglio di niente.
Nella serata di ieri i responsabili della Curva Nord nerazzurra hanno pubblicato un comunicato e siccome i tifosi sono tutti diversi, per carità, ma hanno allo stesso tempo uguali diritti e doveri (e soprattutto fanno parte dal primo all’ultimo di una sola, grande famiglia), è doveroso ascoltare, leggere, pesare, valutare e fare tutto quello che va fatto per stare bene insieme (se non proprio ovunque, quantomeno all’interno del tempio chiamato San Siro).
Ecco, sì, pensare che al giorno d’oggi ci sia qualcuno che trova la forza di scrivere “Vogliamo lanciare un segnale distensivo” non cambierà le sorti del pianeta, ma è già qualcosa.

Si legge così, nel comunicato diffuso ieri (riassumiamo):
“Fratelli interisti torniamo oggi, dopo una pausa di riflessione, ad affrontare i fatti accaduti durante la partita Inter-Sampdoria del 29 ottobre scorso. Vogliamo lanciare un segnale distensivo nei confronti del popolo neroazzurro e di chi l'Inter la porta nel Cuore. Per noi è stata una giornata tragica, che ci ha travolti, cogliendoci di sorpresa e lasciandoci disorientati. [...] siamo stati dipinti (ingiustamente) come dei mostri. [...] Ora però, cosa per noi importante, vorremmo ricucire lo strappo creatosi con gli interisti dello stadio che quel giorno erano in Curva. [...] In quegli attimi concitati, anche a livello comunicativo interno, sono mancati dei passaggi fondamentali e probabilmente qualcuno ha sbagliato e di questo ce ne scusiamo. [...] Chiediamo quindi a tutti coloro che si sono sentiti offesi dalle modalità di alcuni singoli, di contattarci (meglio se direttamente in riunione) per provare a chiarire questa situazione venutasi a creare".
“Probabilmente qualcuno ha sbagliato e di questo ce ne scusiamo”.
Ammettere un errore è sempre un gran punto di partenza.
Il problema? Mancano ugualmente 34234234 Anni Luce al ritorno in campo dell’Effecì. Portiamo pazienza…

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